20 anni di contributi e vai in pensione: basta lavorare, ottieni subito lo ‘scivolo’ | Serve solo questo requisito
Così potrai andare in pensione dopo vent’anni di contributi, fallo subito.
Dopo tanti anni di lavoro, andare in pensione è un diritto di tutti. Gran parte della propria vita, infatti, la si trascorre sul posto di lavoro tra orari, impegni e scadenze, nonché tensioni e preoccupazioni che possono appesantire anche la propria vita privata e il proprio quotidiano.
In molti casi, inoltre, ci si trova ad andare in pensione e quindi a poter ritornare ad essere padroni del proprio tempo solo quando ormai si è anziani e, specialmente se nel frattempo sopraggiungono delle malattie, poi di fatto non c’è più l’occasione per dedicarsi davvero a chi e a ciò che si ama di più.
Oggi, però, vi parliamo di un’opportunità molto interessante, che permette ad alcuni lavoratori di ottenere il tanto agognato pensionamento solo dopo vent’anni di contributi versati: ecco in cosa consiste e come lo si può ottenere. Basta un unico requisito!
Cos’è la pensione anticipata contributiva
La pensione anticipata contributiva può essere richiesta da chi, da dipendente, autonomo o nella gestione separata INPS, abbia iniziato a versare i contributi per la prima volta dopo il 31 dicembre 1995. Per accedervi si devono avere almeno 64 anni di età e si deve aver versato contributi per almeno vent’anni: entrambi, però, potrebbero subire degli incrementi in base all’aspettativa di vita. Un altro requisito è quello dell’importo minimo: la pensione anticipata contributiva, infatti, dev’essere nella soglia minima di almeno 3 volte l’importo dell’Assegno Sociale 2024, quindi 1603,23 euro lordi.
Con la Legge di Bilancio 2024, inoltre, è stato introdotto anche un tetto massimo dell’importo di questa pensione che è pari a 5 volte l’importo delle pensioni integrate al minimo, quindi 2993.05 euro lordi all’anno. Infine, anche per questo tipo di pensionamento è previsto il meccanismo delle “finestre”, con la decorrenza a tre mesi successivi alla maturazione del diritto.
Come informarsi in merito
Per capire se potete richiedere anche voi la pensione anticipata contributiva, potete rivolgervi all’INPS o alla vostra cassa di riferimento. In alternativa, si può prendere appuntamento presso una delle sedi del Patronato ACLI più vicina, dove sapranno spiegarvi tutti i vostri diritti in merito al trattamento pensionistico.
In ogni caso, mantenetevi informati in merito ai vostri versamenti ai fini pensionistici poiché, con il cambiare delle leggi e l’aggiornamento costante, può essere che anche chi ad oggi non ha i requisiti per accedervi possa riuscire a ritirarsi prima del tempo.