50mila euro di bonus, lo Stato ci fa il regalo più bello di sempre | Può richiederlo chiunque: ecco la procedura
C’è un altro bonus di questo 2024 di cui possono usufruire molte persone e si tratta di cifre davvero importanti. Ecco chi può richiederlo
I bonus che lo Stato mette a disposizione di milioni di cittadini, soprattutto quelli meno abbienti, non sono mai venuti meno nel corso degli anni a prescindere dal colore politico dei governi che si sono succeduti.
C’è chi li considera una sorta di ammortizzatori sociali e chi viceversa parla di forme di reddito mascherato da aiuti statali. Alla fine è probabile che entrambe le definizioni corrispondano al vero. In questo caso si tratta di un maxi bonus che rappresenta un’agevolazione molto importante per chi ne usufruisce.
Parliamo del famigerato e spesso assai discusso “Bonus Ristrutturazioni” che può essere richiesto anche da persone che non possiedono in via diretta l’immobile interessato dai lavori. Possono, infatti, accedere a questo tipo di benefici i familiari conviventi del proprietario o del titolare dell’immobile da ristrutturare.
Il Bonus Ristrutturazioni è stato introdotto per la prima volta dal governo di centrosinistra presieduto da Giuseppe Conte nel 2020, in piena crisi pandemica da Covid-19. La misura è stata oggetto di aspre critiche che ha portato i governi successivi ad introdurre importanti limitazioni.
50mila euro di bonus, è una cifra che fa felici tutti: ecco chi ne può usufruire
In questo caso parliamo del bonus per le ristrutturazioni della propria casa e scopriamo che a beneficiarne sono anche coniugi e parenti entro il terzo grado e affini entro il secondo del titolare dell’immobile stesso.
Per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2024 è prevista una detrazione del 50%, con un tetto massimo di 96.000 euro per ogni unità immobiliare. Si tratta di una cifra pari a 48mila euro, di poco inferiore ai cinquantamila.
Bonus, la procedura non è difficile: tutte le indicazioni da seguire
Per poter accedere al bonus ristrutturazioni, è necessario che il pagamento delle fatture sia fatto con bonifico bancario o bonifico postale parlante, nel quale devono essere riportati la causale del versamento, “Bonifico relativo a lavori edilizi che danno diritto alla detrazione prevista dall’articolo 16-bis del Dpr 917/1986″.
Inoltre devono essere indicati il codice fiscale del beneficiario della detrazione e la partita Iva o il codice fiscale del destinatario del pagamento. Eseguite queste procedure si può inoltrare la richiesta di accesso al bonus ristrutturazioni. Non è complicato e non prevede grandi perdite di tempo.