730, fai attenzione alla scheda precompilata | Se sbagli questo rischi grosso: c’è un dettaglio che ti rovina
Non sbagliare questo dettaglio del 730 precompilato o saranno guai
Siamo nel pieno della stagione dichiarativa. Ogni contribuente, infatti, si sta adoperando per la compilazione del modello 730 o del modello redditi persone fisiche per quella che è la dichiarazione dei redditi, mediante la quale si viene a conoscenza delle tasse che si devono versare al Fisco e delle detrazioni di cui si ha diritto.
Sebbene molti cittadini si affidino a CAF o a patronati esperti, altrettanti invece sfruttano il comodissimo modello 730 pre-compilato messo a disposizione dal sito dell’Agenzia delle Entrate, che consente di presentare la dichiarazione dei redditi in totale autonomia.
Oggi, però, parliamo di un dettaglio della scheda pre-compilata che non va assolutamente preso sottogamba: se viene sbagliato, infatti, si rischia di incorrere in sanzioni molto salate.
Sanzioni per errori nel modello 730
Un primo problema relativo al modello 730 è quello del mancato rispetto della scadenza. Nel caso in cui questa dichiarazione non venga presentata entro i termini previsti, infatti, si rischia una sanzione amministrativa pecuniaria che va da un minimo del 120% a un massimo del 240% delle imposte dovute, con un importo minimo fissato a 250 euro. Nel caso in cui i redditi siano prodotti all’estero, le cifre aumentano di un terzo. Stessa situazione quella che riguarda l’IVA o l’IRAP. La multa può essere annullata se il contribuente presenta la dichiarazione entro 30 giorni dal ricevimento dell’invito dell’ufficio competente.
Se invece ci si rende conto di aver presentato un modello 730 nel quale sono contenuti degli errori, allora si può presentare un ulteriore Modello Redditi Correttivo, utile per apportare modifiche a quanto si è già dichiarato. C’è poi un’altra situazione nella quale si rischia una sanzione: ecco qual è.
Modello 730 su stampati non conformi
Oltre al problema della scadenza, che se non viene rispettata comporta delle sanzioni pesanti, c’è quello del supporto fisico sul quale viene redatto il modello 730. Se infatti viene compilato su stampati non conformi ai modelli ministeriali, può essere considerato non valido e quindi di fatto è come se non fosse mai stato presentato.
Per non commettere questo errore, vi consigliamo di consultare attentamente le linee guida relative alla compilazione del modello 730 o, se avete dubbi, di rivolgervi a un CAF o a un patronato, così che si riduca la possibilità di incappare in sanzioni o in multe anche salate.