A Napoli anche i Re Magi saranno muniti di Green pass
Arriva l’obbligo di Green pass anche per i Re Magi dei presepi napoletani
Seppure siamo ancora nel mese di ottobre, cominciano a prendere forma i presepi tradizionali nelle vie di Napoli.
Con un po’ di ironia e sano umorismo a San Gregorio Armeno – la stradina dei presepi a Napoli – si scherza sull’obbligo di Green pass.
Dopo tante polemiche e manifestazione dei No Green pass, c’è qualcuno che ha deciso invece di ironizzare e allentare la tensione. Questa è l’idea che ha avuto il maestro Marco Ferrigno, uno storico titolare di una delle botteghe artigianali più famose nella stradina dei presepi.
Dato che l’obbligo ormai vige per tutti, anche i Re Magi non potranno esserne esenti.
“Era obbligatorio per loro, dal momento che stanno per cominciare un lungo viaggio che li porterà verso la stalla dove nascerà il Bambin Gesù” afferma con scherno il maestro Ferrigno.
Ovviamente la veridicità di tutto viene anche data dalla validità del Green pass. Infatti, neppure la carta verde dei presepi avrà vita eterna: “Scadrà il 6 gennaio” ironizza Ferrigno,
Insomma giusto in tempo per far arrivare i tre Re Magi a destinazione.
Purtroppo non tutti hanno visto di buon occhio quest’iniziativa. Infatti, molteplici sono state le critiche e gli insulti da parte dei No vax e No Green pass sui profili social dell’artigiano.
“Non ho fatto niente di diverso dal solito, attualizzare il presepio introducendo personaggi o situazioni del momento. L’anno scorso misi la mascherina ai Re Magi, quest’anno li ho dotati di green pass. È solo un messaggio ironico, nessuna volontà di fare polemica. Anzi semmai l’intento era quello di stemperare certe tensioni che esistono. Nulla di più”.