A Roma, Castel Di Guido, si apparta con una prostituta e poi la rapina
Il cliente ha pattuito il compenso, ha parcheggiato e si è appartato con la giovane. Poi l’ha colpita a calci sul viso e l’ha rapinata
80 euro, il magro bottino di una rapina ai danni di una prostituta in zona Castel di Guido. Il “cliente”, ha prima pattuito il compenso per la prestazione, ha parcheggiato e si è appartato con la giovane per consumare il rapporto . All'improvviso ha iniziato a colpirla violentemente con calci sul viso fino a farla cadere a terra, le ha afferrato la borsa e si è dato alla fuga. La donna seppur stordita e dolorante, è riuscita a prendere la targa della macchina e a chiedere aiuto ai passanti.
La sala operativa della Questura di Roma, contattata dall’operatore del NUE, ha immediatamente fatto intervenire gli agenti della Polizia di Stato dei commissariati di Aurelio e Monteverde che, una volta sul posto, sono venuti a conoscenza che la donna era stata portata in ospedale.
Al pronto soccorso, la vittima ha raccontato nei minimi particolari l’accaduto, fornendo ai poliziotti una descrizione molto accurata dell’uomo, nonché la targa della macchina. Gli accertamenti fatti e il riconoscimento da parte della vittima mediante un album fotografico, hanno portato gli investigatori di Aurelio a Tarquinia – luogo dove vive il rapinatore. Rintracciato, è stato accompagnato negli uffici del commissariato per redigere gli atti di rito e al termine, T.S. 30enne di Velletri è stato arrestato per rapina aggravata.