È stato confermato per il prossimo 31 ottobre, dalle organizzazioni sindacali Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil, lo sciopero nazionale delle lavoratrici e dei lavoratori dei pubblici esercizi, annunciato a fine luglio.
Lo sciopero vedrà impegnati tutti i dipendenti di bar, ristoranti e mense aderenti a FIPE Confcommercio ed ANGEM, le parti datoriali che hanno abbandonato la trattativa per il rinnovo del contratto nazionale del Turismo.
«Il confronto si è svolto con tutte le parti firmatarie, FIPE inclusa – affermano le organizzazioni sindacali – con l’obbiettivo di definire un nuovo accordo in maniera responsabile, che armonizzasse le esigenze di lavoratori e aziende. Un progetto ambizioso, non raggiunto a causa dell’atteggiamento della Federazione Italiana Pubblici Esercizi, che pur avendo condiviso tutto il percorso assieme alle altre associazioni datoriali (Federalberghi, Fiavet e Faita), ha mutato improvvisamente strategia avanzando richieste restitutive insostenibili improntate all’abolizione di istituti quali gli scatti di anzianità e la quattordicesima mensilità e proponendo sensibili peggioramenti delle tutele riguardanti la malattia; provocando di fatto il blocco della trattativa, che è poi ripresa comunque con le altre associazioni datoriali ed è tuttora in corso».
Nonostante i ripetuti inviti da parte delle Organizzazioni Sindacali a rivedere le proprie posizioni, FIPE ha mantenuto inalterate le proprie rigidità fino ad arrivare a prospettare la disdetta del Contratto nazionale. A fine maggio, l’associazione ANGEM ha comunicato l’avvenuta sottoscrizione di un protocollo sulle relazioni sindacali propedeutico alla stipula di un Contratto di Settore con altra e diversa compagine sindacale, vanificando di fatto mesi di confronto; e a tutt’oggi, nulla è cambiato per ripristinare dinamiche relazionali costruttive fra le parti.
I sindacati, quindi, hanno deciso di attivare tutte le iniziative indispensabili a tutelare i rapporti di lavoro e a difendere un contratto nazionale applicato a più di un milione di addetti nel nostro paese.
I lavoratori di Rieti parteciperanno alla manifestazione che si terrà a Roma in piazza Gioacchino Belli davanti alla sede di Confcommercio nazionale.
Il minestrone è l'alimento più salutare di tutti ma può anche diventare dannoso se commetti…
Sono in corso le indagini dei Carabinieri per dare un nome ai due fuggitivi
Con questo trucco facile ed economico puoi dire addio definitivamente ai cattivi odori. La tua…
Se ami l'aria pulita, la buona tavola, e le passeggiate in mezzo alla natura non…
Guai in vista per Alfonso Signorini, dopo l'eliminazione della concorrente Helena, ora rischia davvero grosso. …
Fermare il 19 vuol dire semplicemente ridurre i km di ferro per il TPL nella…