A Segni Gran Galà della Croce Rossa Italiana

Venerdì 12 maggio, presso l’Hotel ‘La Pace’ di Segni, si è svolta una cena organizzata dai volontari della Croce Rossa Italiana – Comitato locale Valle del Sacco per raccogliere fondi da destinare all’acquisto di un veicolo per portatori di handicap, ossia di un pulmino attrezzato al loro trasporto. L”Italia che aiuta” , questo lo slogan che ha contraddistinto la manifestazione, riuscitissima, grazie alle numerose donazioni elargite dai commercianti dei paesi limitrofi. Cena squisita, ottima musica live suonata da un volontario che ha invogliato molti commensali ad aprire le danze, estrazione della riffa per la gioia degli ospiti che hanno vinto cesti colmi di svariate vivande, hanno contraddistinto l’evento, reso possibile grazie anche ai numerosi privati ed amministratori comunali che hanno collaborato nello scrivere una bella pagina di solidarietà, dimostrando, come si è espressa in tal senso la Presidente della C.R.I. di Roma Debora Diodati, presente alla manifestazione ed assai soddisfatta, di appartenere a pieno titolo all’Italia che aiuta.

A tutti i presenti, oltre 100 persone, ed ai numerosi donatori è andato il grazie del presidente del Comitato Mauro Galassi che ha sottolineato in maniera particolare lo sforzo compiuto dai volontari della C.R.I., prodigatisi indefessamente per l’organizzazione propedeutica  che ha richiesto settimane di lavoro ed una tessitura di rapporti sociali non indifferente. Infine un ultimo grazie, molto particolare, alla Signora Roberta che ha confezionato a mano più di 100 coccardine di feltro offerte ad ogni ospite e che hanno siglato l’allegria e la generosità di tutti. Ricordiamo che i volontari della C.R.I.sono impegnati in più fronti tra cui il trasporto e la cura dei malati, dei feriti, l’assistenza ai profughi  e rifugiati che sbarcano in Italia, sono attivi durante le emergenze, le calamità naturali (come ad esempio durante il disastroso, recente terremoto che ha colpito Lazio, Umbria, Marche), promuovono le donazioni di sangue che servono a salvare tante vite umani,  sono impegnati presso i giovani studenti nel diffondere i principi, le attività e le finalità della C.R.I. Sono persone ammirevoli quindi, che spendono il loro tempo libero per alleviare le sofferenze di chi soffre, ad essi va la gratitudine di chi crede nei valori della solidarietà e dell’aiuto reciproco.