A Valmontone grande partecipazione al convegno sui rifiuti zero
Serata organizzata dall’associazione Apertamente e da Eleonora Mattia presso la sala dell’aria di Palazzo Doria
Il Comune di Capannori è uno dei più virtuosi d’Italia in fatto di raccolta differenziata, è situato in provincia di Lucca ed è tra quelli con il migliore trend dei Comuni sopra i 15 mila abitanti (47 mila a Capannori). Lo dicono nero su bianco i dati della raccolta differenziata certificati della Regione Toscana relativi al 2015 che vedono Capannori raggiungere la percentuale del 90%. Un trend positivo per la gestione dei rifiuti del Comune che per primo ha aderito alla strategia rifiuti zero, che si conferma anche nei primi 5 mesi del 2016, con un calo della produzione totale degli scarti e dei rifiuti indifferenziati e un aumento dell'incidenza della raccolta differenziata rispetto allo stesso periodo del 2015.
Lo ha spiegato Matteo Francesconi ospite della serata organizzata dall’associazione Apertamente e da Eleonora Mattia, venerdì 10 marzo, presso la sala dell’aria di Palazzo Doria a Valmontone. L’assessore all’Ambiente del Comune toscano ha fatto esempi pratici, fornendo i numeri raggiunti in dieci anni di strategia rifiuti zero e mostrando slide informative ad organizzatori e pubblico presente. Da gennaio a settembre 2015 i rifiuti sono calati di 821 tonnellate rispetto allo stesso arco temporale dell'anno 2014. Se da gennaio a settembre del 2014, infatti, sono state raccolte15.706 tonnellate di rifiuti riciclabili e non, nello stesso periodo del 2015 la cifra è scesa a 14.885 tonnellate. Ad incidere maggiormente sulla minore produzione dei rifiuti è stata la raccolta porta a porta dei sacchi grigi con chip con un calo dei rifiuti indifferenziati di 787 tonnellate.
“Non posso che dirmi soddisfatto di questi risultati che ancora una volta vedono Capannori in cima alla classifica dei Comuni più virtuosi a livello provinciale e nazionale per la gestione dei rifiuti – afferma l'assessore all'ambiente Matteo Francesconi -. Il trend con il calo totale della produzione dei rifiuti e in particolare degli scarti indifferenziati grazie all'introduzione della tariffa puntuale, conseguentemente una maggiore incidenza della raccolta differenziata sul totale dei rifiuti prodotti fanno ben sperare per un ulteriore miglioramento del dato finale per il 2016. Ringrazio tutti cittadini e le aziende per il paziente lavoro che ogni giorno compiono nel separare e conferire correttamente i loro rifiuti perché senza di loro questi ottimi risultati non sarebbero stati raggiunti”.
Soddisfatta dell’incontro Eleonora Mattia, che ha aperto la conferenza illustrando la situazione attuale di Valmontone e concludendo: “Il convegno che si è svolto oggi al Palazzo Doria ha dimostrato che il tema dei rifiuti e della sostenibilità ambientale è molto sentito. Come ha detto Pierluigi Sanna, oggi anche se siamo nel mese di Giugno nevicava. Nevicava per la tanta partecipazione. Il tema ci impone di restare uniti, di superare gli interessi campanilistici di ogni comune, di superare i conflitti. Il nostro obiettivo è quello di ridare dignità al territorio della Valle del Sacco. Chiedo a tutti di uscire dai meri steccati di appartenenza, provare a dare risposte alte, nel rispetto delle specificità politiche e personali. Ci si salva e si va avanti se si agisce insieme e non uno per uno. Ringrazio tutte le cittadine e i cittadini che sono intervenuti, le associazioni di Valmontone, tutte le associazioni del territorio”. Conferenza, organizzata anche da Martina Puce per Apertamente, ha visto la partecipazione e la presenza di Giulio Calamita e Angelo Morelli, assessori all’Ambiente rispettivamente per i Comuni di Colleferro e Genazzano, i quali hanno riportato la situazione attuale nei propri paesi e le manovre politiche che stanno attuando per un migliore smaltimento dei rifiuti.