Abiti “tarocchi” dell’alta moda: scoperto laboratorio a Terracina

Denunciato dalla Gdf un giovane bengalese trovato in possesso di oltre 150 capi di abbigliamento contraffatti

Un vero e proprio laboratorio nel quale venivano ”taroccate” le griffe dell’alta moda è stato scoperto dagli uomini della Guardia di Finanza della compagnia di Terracina nell’abitazione di M.Y., ragazzo proveniente dal Bangladesh. Il giovane, regolarmente in Italia, è stato prima fermato in strada dai finanzieri, nell’ambito dei servizi predisposti per il controllo del territorio. A insospettire gli uomini delle Fiamme Gialle è stato lo zaino che il bengalese aveva con se’.

Effettivamente, i sospetti erano fondati: all’interno vi erano diversi capi di abbigliamento contraffatti di prestigiose marche come Fendi, Louis Vuitton e Moncler. Alla luce di quanto emerso, i finanzieri hanno deciso di compiere una perquisizione domiciliare.  Nella casa del ragazzo sono stati rinvenuti più di 150 articoli tra magliette, felpe, pantaloni, cappotti occhiali da sole e cappelli ”tarocchi”, oltre a una ventina di placche metalliche e stemmi con i nomi dei famosi marchi dell’alta moda da cucire sui suddetti capi di abbigliamento. Gli uomini delle Fiamme Gialle hanno trovato anche delle buste di alcuni negozi di abbigliamento di Terracina, che servivano a ingannare eventuali acquirenti. Alla luce degli indizi di colpevolezza a suo carico, il bengalese è stato deferito in stato di libertà.

 

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