Accordo programma Frosinone-Anagni entro Natale
Lo dichiarano gli assessori regionali Fabiani e Valente, che promettono il rilancio della Ciociaria
Si è svolto oggi presso la Regione Lazio l’incontro, promosso congiuntamente dagli Assessorati alle Attività Produttive e Sviluppo Economico e al Lavoro, per discutere la fase attuativa dell’Accordo di Programma Frosinone – Anagni, firmato presso il Ministero dello Sviluppo Economico il 2 agosto scorso.
All’ incontro hanno partecipato, oltre i rappresentanti dei due assessorati, il Commissario straordinario della Provincia di Frosinone Giuseppe Patrizi, le parti sociali e i consiglieri regionali del territorio.
"Un incontro positivo e costruttivo – hanno dichiarato gli assessori regionali alle Attività Produttive e Sviluppo Economico e al Lavoro Guido Fabiani e Lucia Valente – che ci conferma che stiamo andando nella giusta direzione. Prima di Natale, presso il Ministero dello Sviluppo Economico, sarà presentato alle parti sociali il piano attuativo dell’Accordo".
"La Regione – hanno proseguito – si impegna ad utilizzare anche altri strumenti per il rilancio del territorio come il rifinanziamento della legge 46, 2,5 milioni e mezzo previsti che potrebbero arrivare a quasi 5 milioni di euro. Stiamo lavorando, inoltre, ad allargare lo spettro di applicabilità della Legge 46 anche ad altri settori oltre all’ automotive, come la promozione delle start-up di nuove imprese e il consolidamento di quelle esistenti. Infine, il Bando "Ict per Tutti" pubblicato ieri sul Burl, il rifinanziamento del bando “Insieme per vincere” e il piano regionale per l’internazionalizzazione che sarà presentato a fine gennaio".
Gli assessori hanno concluso dichiarando: "Siamo soddisfatti perché durante l’incontro abbiamo registrato un’unità di intenti che assicura l’attuazione positiva dell’accordo. Tutte le parti hanno manifestato la volontà di proseguire sulla strada intrapresa finora. Noi, come Regione, continueremo a sostenere tutte le imprese e i lavoratori per assicurare il rilancio dello sviluppo e dell’occupazione della zona".