Accumoli: “Alcune persone libere di fare foto nella zona rossa”

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO LO SFOGO DI ALCUNI CITTADINI DI ACCUMOLI:

La nostra città è blindata, come tutti sanno vi è la zona rossa. Eppure in questi giorni molte persone si aggirano nel paese a scattare delle foto, per poi postarle su Facebook. Si tratta di privati cittadini che non rappresentano le istituzioni, i quali sono, a quanto pare, liberi di andare in giro per Accumoli a fare fotografie. Si tratta di una situazione a dir poco paradossale, visto che dal 30 ottobre al 15 novembre è stato istituito il divieto di accesso.

Inoltre, nelle frazioni si aggirano persone del posto che si recano nelle loro abitazioni a recuperare oggetti, cosa anche essa vietata ma solo sulla carta a questo punto. Peraltro abbiamo il sentore che queste persone non si limitino a prendere il materiale all'interno delle loro case, ma anche in quelle altrui.

La situazione peggiore, comunque, è quella del cimitero: qui vi sono ancora bare con i defunti all'aperto, non ancora sistemate e non è stato preso alcun provvedimento. Per giunta alcune persone della ditta che era stata incaricata di riaprire il suddetto cimitero per l'1 novembre, in tempo per la commemorazione dei Defunti, stanno facendo foto all'interno, postandole anche loro su Facebook.

Riteniamo che questo rappresenti una mancanza di rispetto nei confronti dei defunti e dei loro familiari. E' triste, per noi, vedere che nella nostra cittadina ci siano persone che ignorano i divieti imposti e che si comportano in modo moralmente discutibile, così come siamo rammaricati che non si stiano prendendo i dovuti provvedimenti per arginare questo stato di cose.