ADDIO patente a 65 anni: la nuova legge prevede il ritiro | Penalizzati tutti gli anziani
Non c’è più niente da fare poiché la nuova legge prevede il ritiro della patente all’età di 65 anni. Sono penalizzati proprio gli anziani…
In Italia alla fine del 2024 c’è una novità che potrebbe cambiare la vita di numerosi cittadini, ovvero il ritiro della patente allo scoccare dei 65 anni. Questa decisione sta portando ad avere delle reazioni molte diverse tra le persone.
Infatti, gli anziani sono sempre più limitati negli spostamenti. Questi vedono ancora di più in questa normativa un’altra restrizione della libertà personale.
Ora la legge conferma una tendenza che mette al centro la sicurezza stradale ma che allo stesso tempo alimenta polemiche. Le persone si dividono tra chi ritiene la misura necessaria per ridurre gli incidenti e chi la considera discriminatoria dall’altra parte.
Non è solamente una revisione delle norme sulla circolazione stradale, ma una presa di posizione forte e che provoca divisione. Andiamo a vedere meglio cosa succederà con questa legge e chi ne sarà colpito.
Addio alla patente a 65 anni: ecco la nuova legge
Dovrebbero essere più o meno 4 milioni di italiani quelli colpiti dalla nuova legge nei prossimi anni e questo non fa che avere un impatto significativo su vari fronti. Infatti, sembra che anche l’economia locale potrebbe essere impattata. Infatti, nelle piccole città e nelle province i servizi pubblici non sono così sviluppati e spesso l’auto privata rappresenta l’unica possibilità di spostamento.
La patente infatti è un grande mezzo di autonomia per le persone che gli garantisce la possibilità di movimento. Inoltre, essendo il pensionamento fissato a 67 anni è spesso anche l’unica possibilità di andare a lavoro. Sono in molti a chiedere che i criteri cambino e che invece delle età si tenga conto delle capacità psicofisiche. Altrimenti molte persone idonee alla guida potrebbero vedersi tolta la possibilità di guidare.
Ecco a chi verrà tolta la patente dopo i 65 anni
Si può però tirare un sospiro di sollievo poiché questa nuova legge non coinvolge tutte le patenti, ma specificamente la patente CE. Questa è la patente che serve per guidare i mezzi pesanti e non l’ordinaria macchina. Dunque non porterà a tutti quei problemi che ci si aspetta.
La patente CE è quella che permette di guidare camion e rimorchi. Il limite è fissato a 65 anni proprio per motivi di sicurezza stradale. Per i conducenti ordinari con patente B non cambierà niente e potranno continuare a guidare come sempre se confermata l’idoneità fisica durante i controlli periodici.