Aggredisce e sputa ai Carabinieri: assolto
Nel novembre 2013 erano entrati nel bar "Bellatreccia" di Ronciglione e, ubriacatisi, avevano seminato il panico nel locale, mettendolo a soqquadro. Inevitabile la chiamata ai Carabinieri ma invece di giungere a miti consigli i due, E.S. e A.J., hanno ulteriormente dato in escandescenze, aggredendo i militari con calci e pugni. A dirla tutta, E.S. è andato anche oltre, visto che ha sputato contro un carabiniere. Stando a quanto riportato all'epoca dei fatti, sarebbe emerso anche un particolare piuttosto spiacevole: l'uomo avrebbe sputato del sangue, avendo rimediato una ferita alle gengive durante le intemperanze precedenti l'arrivo dei militari.
Inizialmente, per l'uomo furono disposti gli arresti domiciliari, mentre per il suo amico l'obbligo di firma. Nella giornata di lunedì si è svolta l'ultima udienza del processo a loro carico, dal quale sono emersi i seguenti provvedimenti: E.S. è stato assolto dal giudice in quanto incapace di intendere e di volere, disponendo la libertà vigilata, mentre il pm aveva chiesto il ricovero in una clinica psichiatrica, in conseguenza della sua pericolosità sociale. Ad A.J. sono stati inflitti, invece, 7 mesi per lesioni ma assolto dall'accusa di resistenza a pubblico ufficiale.