Aggressione e rapina a Sezze: restano in carcere i due marocchini
Un 20enne e un 37enne sono stati arrestati tra venerdì e sabato per aggressione ai danni di due romeni, uno dei quali aveva rimediato un trauma cranico
Erano stati arrestati nella notte tra venerdì e sabato per due violente aggressioni perpetrate a Sezze e Sezze Scalo. I marocchini L. Zakaria, 20enne pregiudicato residente a Sezze, e M.Azadin, 37enne senza fissa dimora, erano stati bloccati dai Carabinieri della Compagnia di Latina. Per loro il Gip ha deciso nella giornata di ieri che dovranno restare in carcere. La loro difesa non ha convinto e ha dato credito alla ricostruzione effettuata dai militari. Questi gli episodi incriminati:
– a Sezze Scalo i due cittadini del Marocco avevano aggredito, insieme a un complice ancora non identificato un romeno residente a Sezze, portandogli via la somma contante di 100 euro e danneggiandogli l’autovettura. L'uomo ha rimediato un trauma cranico e la frattura scomposta del naso
– a Sezze i malviventi si sono fatti consegnare da un altro cittadino romeno il portafogli contenente la somma contante di 70 euro
Nell'udienza di ieri – riferisce il sito h24notizie – i due hanno respinto l'accusa della rapina, cercando di ridimensionare l'accaduto. La loro versione non ha convinto il Gip, che ha convalidato gli arresti . Per il momento, i due presunti aggressori dovranno rimanere dietro le sbarre.