Alatri, 34enne arrestato per violenza a Pubblico Ufficiale
Un arresto anche a Veroli per “introduzione di monete falsificate” e a Vico nel Lazio per “abbandono di rifiuti”. Chiuso per ritrovamento di droga un bar a Ceprano
Nell’ambito di una serie di servizi di controllo del territorio attuati dai Carabinieri del Comando Compagnia di Alatri, per la prevenzione e repressione di reati in genere ed in particolare di quelli contro i patrimonio, la scorsa notte i militari dell’Aliquota Radiomobile traevano in arresto in flagranza di reato, un 34enne del luogo già censito per reati specifici, reati contro il patrimonio ed in materia di stupefacenti, poiché resosi responsabile di resistenza, violenza a Pubblico Ufficiale e lesioni personali.
Il predetto, mentre percorreva alla guida della propria autovettura alcune strade periferiche di quel centro, già oggetto di reati predatori, alla vista dei militari operanti, che gli avevano intimato “l’alt” per procedere ad un controllo, si dava a precipitosa fuga. Prontamente inseguito, il fuggitivo dopo aver percorso circa 15 Km a folle velocità, giunto all’altezza della discoteca “Area Disco” lungo la SR 6 Casilina” nel comune di Ferentino, terminava la propria corsa a causa di un guasto meccanico. Nel tentativo di proseguire la fuga a piedi, opponeva resistenza strattonando i militari operanti che nel frattempo lo avevano raggiunto e bloccato, procurandolo loro lesioni personali. L’arrestato a termine delle formalità di rito è stato trattenuto presso le camere di sicurezza di quel Comando a disposizione dell’A.G..
Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Veroli, a seguito di attività info-investigativa, deferivano in stato di libertà per spendita ed introduzione nello stato Italiano di monete falsificate, un 64enne della provincia di Roma, già censito per reati contro il patrimonio e violazioni della normativa sull’ingresso degli stranieri. I militari operanti accertavano che predetto il giorno 8 novembre u.s., effettuava un pagamento con una banconota da 100 euro, palesemente contraffatta, presso un’area di servizio di quel Comune.
A conclusione di attività info-investigativa, i Carabinieri della Stazione di Vico nel Lazio, deferivano in stato di libertà per abbandono di rifiuti, un 56enne imprenditore edile, il quale abbandonava in prossimità di una ex discarica bonificata materiale di scarto inerente la sua attività. L’area interessata è stata segnalata alle Autorità Comunale competente per ripristino dello stato dei luoghi e relativa bonifica.
Questa mattina, in Ceprano, i Carabinieri della locale Stazione, a conclusione di attività info-investigativa scaturita dal controllo effettuato il 13 novembre u.s. presso un bar del centro del paese, nel corso del quale avevano proceduto al sequestro di alcune dosi di sostanze stupefacenti del tipo hashish e cocaina, rinvenuti all’interno del bagno del locale, notificavano al titolare del predetto esercizio pubblico il decreto emesso dal Questore di Frosinone, ai sensi degli artt. 1, 3 e 100 del T.U.L.P.S., relativo alla sospensione per giorni 7 dell’autorizzazione amministrativa con conseguente chiusura della medesima attività.