Almodovar: “La Chiesa ha bisogno di rinnovarsi”
I consigli del regista spagnolo a Papa Francesco
Pedro Almodòvar, in questi giorni a Roma per presentare la sua nuova commedia dal titolo 'Gli amanti passeggeri', nelle sale cinematografiche dal 21 marzo prossimo, con poche lacrime e scarsa commozione, si mostra tagliente e preciso nelle sue dichiarazione su Papa Francesco. Secondo il regista spagnolo questo sarà un Papa "nel segno della continuità". Invece la grande sfida della Chiesa dovrebbe essere quella di raccogliere le esigenze del mondo contemporaneo, farle proprie ed interpretarle, contrariamente a quanto fatto finora. La Chiesa ha bisogno di modernità, e quindi di un Pontefice innovatore e riformatore.
"Sono così audace da dare consigli a Francesco: la Chiesa elevi la donna alla stessa categoria degli uomini, dando parità con l'accesso alla confessione e alla consacrazione", così suggerisce Pedro Almodòvar, il regista che racconta le donne nelle loro mille sfaccettature e nelle loro essenze, svelandone segreti e passioni e osservandole da un punto di vista mai banale.
E poi, continua incalzante, bisogna dare "scacco matto al celibato, scomparirebbero così le infamie degli abusi sessuali, e in una completa normalizzazione dare ai preti accesso al matrimonio in tutte le sue combinazioni che poi alla fin fin sono tre: uomo-donna, donna-donna, uomo-uomo".
Le sue dichiarazioni si fanno più morbide sul finire: nonostante le prime impressioni, Pedro Almodovar riconosce che bisogna "lasciargli fare qualcosa prima di criticarlo", e ironicamente aggiunge che da regista non può basarsi sulla recitazione di Papa Francesco durante la sua prima apparizione pubblica alla Loggia della basilica vaticana.