Alzheimer, la malattia comincia così: ecco il sintomo che non calcola nessuno | Te ne accorgi da un dettaglio

come capire se si soffre di Alzheimer

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Stai attento ai segnali che manda il tuo corpo: ce n’è uno che è il chiaro sintomo dell’insorgere dell’Alzheimer.

Si tratta di una malattia che colpisce soprattutto la fascia di popolazione più anziana e che spesso si manifesta con un sintomo specifico.

Non esiste solo la perdita di memoria a breve termine ma esistono una serie di altre manifestazioni fisiche e psicologiche che potrebbero fungere da campanello d’allarme e suggerire la possibile demenza degenerativa.

Ecco come fare ad accorgersi del possibile avanzare dell’Alzheimer e a cosa è importante far caso nella vita di tutti i giorni.

Alzheimer, il sintomo da non trascurare

L’Alzheimer colpisce ogni anno circa il 5% delle persone con più di 60 anni ed è la forma di demenza più comune di tutte. Questa percentuale in altre zone del mondo, come gli Stati Uniti d’America sale vertiginosamente, arrivando a toccare il 10 % della popolazione dai 65 in su. Stando alle stime, pare che nel Bel Paese ci siano oltre 500mila malati di Alzheimer. Se tale malattia degenerativa insorge in un soggetto giovane ne abbassa drasticamente l’aspettativa di vita. Ma come si fa a capire se si ha l’Alzheimer?

In genere l’Alzheimer comporta la perdita della memoria ma su questo punto va fatta un po’ di chiarezza e anche chi non manifesta questo deficit, può comunque soffrire di altri sintomi che sono il chiaro segnale della malattia degenerativa. Esistono almeno sette diversi comportamenti che possono rappresentare un campanello d’allarme dell’insorgere dell’Alzheimer. Scopriamo quali sono quelli più comuni, ai quali prestare più attenzione.

sintomi dell'Alzheimer
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I possibili segnali dell’insorgere della demenza degenerativa

La perdita di memoria causata da una patologia degenerativa, come l’Alzheimer ,spesso viene confusa con un normale deficit dovuto all’invecchiamento. Tuttavia il processo di invecchiamento non comporta la totale perdita della memoria a breve termine, ma magari agli anziani accade di dimenticare, temporaneamente, informazioni come i compleanni, le date, i nomi ma questi ricordi riaffiorano poco tempo dopo. Dunque il primo sintomo a cui prestare attenzione è la mancata capacità di ricordare eventi appena accaduti.

La perdita di interesse verso le persone care e verso i propri hobby, la rinuncia l’attività sociale, al lavoro e allo sport, possono alcuni dei segnali dell’insorgere di una forma di demenza degenerativa. Anche le difficoltà visive, le difficoltà nel linguaggio, le difficoltà nel portare a termine dei compiti semplici non vanno sottovalutati. Inoltre, anche i cambiamenti frequenti del tono dell’umore, episodi di comportamenti non consoni alla situazione, stati di irritabilità, confusione, ansia o tristezza apparentemente immotivate possono essere causati dall’Alzheimer. In tutti i casi, se ci si riconosce in questi comportamenti, anche sporadici, o se ci si trova di fronte a persone care che hanno dimostrato uno o più atteggiamenti o deficit di questo tipo, occorre rivolgersi a un medico specialista in neurologia.