Ama, per il bonus ai netturbini è polemica: “Mancetta per gli assenteisti”
Al Campidoglio il bonus per i netturbini legato alla produttività è al centro delle polemiche. Gualtieri interviene per fare chiarezza
La questione rifiuti è uno dei temi principali che dovrà affrontare il nuovo sindaco di Roma, Roberto Gualtieri. In campagna elettorale il neo sindaco della Capitale ed esponente del Partito Democratico, aveva dichiarato di voler far tornare la città prima di Natale a un livello di decoro decente. Nelle scorse settimane, per incentivare il servizio, si era parlato di un bonus lanciato dal Comune ai dipendenti Ama. Soldi versati nelle casse della municipalizzata, con l’intento di favorire la produttività dei netturbini.
“Mancetta agli assenteisti”
La mossa lanciata dalla nuova giunta, ovviamente, non è stata esente da polemiche, anzi. Tra le fila del centrodestra, soprattutto all’interno del partito capitanato da Matteo Salvini, c’è stato un attacco nei confronti di Gualtieri, accusato di dare con questa manovra una “mancetta” agli assenteisti. La deputata della Lega, Sara De Angelis, ha espresso nel merito: “Tre milioni di euro ai dipendenti Ama di Roma per non darsi malati. L’assenteismo va contrastato con controlli più serrati e provvedimenti disciplinari severi, altro che bonus”.
“Prima boutade in stile Raggi”
Congiuntamente, anche da Forza Italia si sono alzate polemiche. Annagrazia Calabria, anche lei deputata, dichiara: “L’esperienza da sindaco di Roma di Roberto Gualtieri inizia male. È già arrivata la prima boutade in stile Raggi: il bonus per i dipendenti Ama che non si mettano in malattia. Insomma, un premio in denaro per andare a lavorare, con buona pace dei romani che pagano le tasse locali più alte d’Italia”.
Sul bonus ai netturbini interviene Gualtieri
Prontamente è arrivata la risposta del sindaco del Pd, costretto a spiegare la misura e fare chiarezza. Così Gualtieri in Aula: “Non esiste alcun bonus per chi non si dà malato, ma un premio la cui fruizione è legata all’aumento della produttività, si tratta di un normalissimo premio di produttività“.
La nota dell’Ama
Anche Ama, attraverso una nota, ha precisato: “Le risorse messe in campo da Roma Capitale per gli interventi di Ama nell’ambito del Piano di Pulizia straordinario varato per fine anno andranno a premiare l’assiduità, la produttività e la qualità del lavoro che gli addetti ai servizi di igiene urbana di Roma garantiranno fino al 9 gennaio prossimo. Gli incentivi previsti nell’accordo siglato con le organizzazioni sindacali, infatti, sono legati alla maggiore presenza assicurata dai lavoratori dell’azienda che si renderanno costantemente operativi anche rinunciando alla richiesta legittima di permessi ed eventuali ferie (in un periodo di ferie per tutti), ma anche alla qualità delle operazioni svolte e ai risultati che si otterranno per quanto di competenza delle maestranze.
L’aumento del tasso di presenza dei lavoratori dal 22 novembre al 9 gennaio – prosegue il comunicato – dovrà andare di pari passo con il raggiungimento degli obiettivi fissati nel piano straordinario da Roma Capitale. Soltanto così i 3 milioni di euro annunciati potranno essere pienamente resi disponibili”.