Amatrice 2.0: gli eroi “silenziosi”
Questo gruppo è formato da cittadini amatriciani che non si sono piegati al dolore ma che hanno deciso sin da subito di reagire e ritornare a vivere
Riceviamo e Pubblichiamo:
Il terremoto che ha colpito l’Italia centrale, dal 24 agosto, ha distrutto la vita di molti. In questi mesi tutti abbiamo imparato a conoscere un pezzo della nostra Italia. Abbiamo gioito per una vita tratta in salvo, pianto quando, purtroppo, qualcuno non ce l’ha fatta. In questi lunghi mesi abbiamo anche avuto modo di apprezzare l’operato di quelli che, ormai tutti, chiamiamo i “nostri eroi”. Dai Vigili del Fuoco, alla Protezione Civile, dal Soccorso Alpino all’Esercito, dalla Croce Rossa a tutte le Forze dell’Ordine che non hanno mai smesso di assistere le zone del cratere.
Ma… accanto agli eroi che ormai tutti abbiamo imparato a conoscere, ci sono loro! Gli “eroi silenziosi”… quelli che “ogni giorno cercano di fare la migliore delle cose nelle situazioni più difficili”… Chi con coraggio e caparbietà ha deciso di “non mollare” e rimanere sul posto.
Tra questi molti ragazzi, come quelli che ad Amatrice, subito dopo il terremoto, hanno deciso di costituirsi in Associazione, Amatrice2.0 che, come leggiamo dalla loro pagina fecebook: “Amatrice 2.0 è un'associazione che nasce da ragazzi del posto che hanno deciso di non arrendersi al sisma del 24 agosto e lottare per la propria terra. Per evitare che nel periodo che intercorre tra la prima emergenza e la ricostruzione la comunità si disgreghi non avendo né casa né una fonte di reddito. Per dare sostentamento alle famiglie più indigenti con sistemazioni provvisorie e sussidi. Per incentivare le attività commerciali alla riapertura in loco. Per creare centri ricreativi per anziani e giovani. Per dare un aiuto a studenti universitari le cui famiglie abbiano perso ogni forma di reddito”.
E’ sufficiente dare un’occhiata a questa pagina per comprendere quanto questi ragazzi si stiano dando da fare per aiutare la loro gente. Forti del sostegno che stanno ricevendo da ogni parte d’Italia, in questi ultimi mesi sono stati in grado di portare aiuto a molte famiglie locali. Dai generatori ai pellet, dalla cena di Natale alla consegna di tutto ciò che ricevono. Sono una grande risorsa e un punto di riferimento. Ed è per questo che il ricavato della cena di solidarietà da noi organizzata per domani 23 Febbraio a Colleferro, sarà devoluto ad Amatrice2.0. Per un aiuto diretto e immediato agli amatriciani…
Perché prima ancora della ricostruzione, prima ancora del domani, c’è un oggi che deve essere supportato. Noi li conosciamo, li abbiamo visti operare sul campo… Noi li sosteniamo!
Gruppo di volontari di Colleferro