Categorie: Cronaca

Amatrice, il sindaco denuncia il Messaggero

Il recente successo della manifestazione Amatricianazionale, svoltasi nella città di Amatrice il 27 e 28 aprile scorsi, ha sottolineato ancora una volta come gli spaghetti all’Amatriciana, piatto tipico del comune in provincia di Rieti, rappresentino una ricchezza importante per l’intero Paese, apprezzata e conosciuta in tutto il mondo. Nonostante ciò, ancora oggi il termine “amatriciana” viene soventemente utilizzato dagli organi di informazione con delle sfumature diverse, e spesso caricato di significati non propriamente positivi.

A tal proposito, il Sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi, che già in data 13 Marzo 2011 aveva fatto pervenire ai principali quotidiani nazionali una comunicazione nella quale gli stessi erano invitati ad utilizzare il termine “amatriciana” solo ed esclusivamente per indicare la specialità gastronomica omonima, ha ritenuto opportuno ‐ su conforme delibera della Giunta Municipale del 24 Aprile 2013 ‐ sporgere denuncia querela nei confronti di Stefano Carina, giornalista del Messaggero, nonché del direttore del suddetto quotidiano.

La decisione della Giunta è stata presa a seguito di un articolo pubblicato sulle pagine de "Il Messaggero" in data 1 Febbraio 2013, nel quale il caso del mancato trasferimento del calciatore della Roma Stekelenburg al Fulham venne definito una “farsa all’amatriciana”. Nell’occasione, il passaggio del giocatore era saltato improvvisamente in quanto il club capitolino non era riuscito, nonostante gli accordi presi con la società inglese, a reperire un sostituto in tempi utili ed era pertanto stata costretta a richiamare il calciatore Stekelenburg a Roma. Il termine “amatriciana” venne utilizzato dunque per definire una situazione grottesca e tendenzialmente ridicola, una farsa per l’appunto.

Secondo la definizione riportata dal dizionario della lingua italiana Garzanti, infatti, il termine farsa è da intendersi come un “avvenimento, situazione che cade nel ridicolo”, e di conseguenza in tale frangente l’aggettivo “all’amatriciana”, usato per descrivere gli avvenimenti suddetti, viene ad assumere una connotazione negativa, totalmente avulsa dal suo reale significato legato all’ambito gastronomico.
Proprio per questo il Sindaco di Amatrice ha deciso di agire per vie legali, in modo da tutelare il nome della cittadina reatina e degli spaghetti all’amatriciana, che ben la rappresentano in tutto il Paese e nel mondo.

Redazione

La nostra redazione è operativa dal mattino alle 7 fino alle ore 24 e in occasione di eventi speciali non si ferma e rimane al lavoro giorno e notte.

Post recenti

Acqua ossigenata, l’hai sempre usata in modo sbagliato | Qui ti crea un DANNO irreversibile

Stai molto attento a non utilizzare in questa situazione l'acqua ossigenata. Rischi di creare un…

2 ore fa

Assicurazione auto, la batosta è dietro l’angolo per tutti | Impennata di AUMENTI per queste persone, controlla se rientri nella lista

Bastonata dietro l'angolo per tutti i possessori di un'automobile. Impennata di aumenti per queste persone.…

5 ore fa

Ostia, ingresso libero per il convegno sulla depressione giovanile: ecco quando

L'evento è organizzato dall'associazione F.T.S., patrocinato da Confesercenti Roma e Lazio. Si tratterà anche di…

6 ore fa

Lazio, presentato l’Osservatorio sulle Pari opportunità e la violenza sulle donne

Avrà il compito di monitorare e migliorare le politiche regionali sulla parità di genere, la…

7 ore fa

Anagni si prepara per il G7: ecco cosa cambia per i cittadini

Per garantire lo svolgimento sicuro dell’evento, il Comune ha annunciato una serie di misure straordinarie,…

7 ore fa

Civitavecchia, cocaina dalla Spagna per 10 milioni: arrestato l’autista

L'operazione è avvenuta nel tardo pomeriggio di mercoledì al porto. Si tratta di 87 chili…

7 ore fa