Mantenere una casa costa, e si tratta di una verità che si fa sentire ogni mese, soprattutto nel conto della bolletta. Il bagno, poi, viene considerato come l’ambiente più dispendioso in assoluto, in termini di consumo energetico. Sono diversi i fattori che contribuiscono a questo elevato livello di consumo, tra cui l’uso di acqua calda e di bagni/docce, nonché la necessità di ventilare e di illuminare l’ambiente. Vediamo dunque di approfondire questo tema, scoprendo insieme come gestire e ridurre i costi dei vari ambienti domestici.
La regola principale da seguire è partire dalla stesura di un piano ben definito, mettendo nero su bianco ogni voce di spesa relativa ad ogni ambiente della casa. In questo modo si potrà avere una prospettiva più chiara dei costi, stanza per stanza, dal bagno fino ad arrivare alla cucina. Per prima cosa, è importante valutare la spesa per i prodotti, come nel caso dei detergenti, optando ad esempio per sottomarche, ma senza sacrificare mai la qualità.
Un discorso simile può essere applicato anche alla cucina: in sintesi, conviene puntare sull’acquisto di prodotti meno costosi, approfittando ove possibile degli sconti e delle offerte speciali. Il discorso sull’energia lo vedremo nel dettaglio fra poco, ma prima conviene capire quanto spendono gli italiani in consumi energetici. In base alle ultime rilevazioni, il consumo annuo energetico nella Penisola ha un valore intorno agli 80 miliardi di euro, e il 50% di questa quota viene spesa soltanto per la luce elettrica e il gas. Alla luce degli ultimi rincari, poi, si tratta di un numero destinato a salire nei prossimi mesi.
Il bagno è l’ambiente in cui si consuma la maggior parte dell’energia in casa, e le voci di costo più “ingombranti” riguardano senza ombra di dubbio il boiler elettrico, il phon, la tanto temuta lavatrice e l’asciugatrice (sebbene in tanti preferiscano farne a meno). Per diminuire i consumi e alleggerire il più possibile il costo delle bollette, è bene optare per alcune tariffe ad hoc per l’energia elettrica tra le più convenienti sul mercato, così da poter risparmiare sin da subito, al di là delle accortezze da applicare fra le quattro mura domestiche. Accortezze come l’uso corretto degli elettrodomestici, preferendo i programmi ECO e usando i lavaggi con acqua calda soltanto quando è indispensabile.
Inoltre, è buona norma staccare la spina di tutti i dispositivi che non vengono utilizzati: questo semplice gesto rappresenta un notevole risparmio nel tempo, perché lo stand by consuma molta energia preziosa. Infine, meglio preferire le docce brevi, evitando di usare acqua troppo calda, così da poter contenere i consumi.
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