Aveva abusato per dodici anni della figlia della sua convivente, a cominciare da quando la piccola (oggi ventenne, le violenze sarebbero durate fino al 2012) aveva solo sei anni.
E' finito in manette, grazie all'intervento dei carabinieri della Compagnia di Anagni un manovale di cinquant’anni accusato di violenza sessuale continuata e aggravata, atti sessuali con minorenne e maltrattamenti in famiglia.
A segnalare gli abusi ai carabinieri, dopo tanti silenzi e reticenze, il compagno della giovane donna. L'uomo nel corso della sua denuncia avrebbe anche svelato che il bimbo nato dalla loro unione sarebbe il frutto dei ripetuti abusi subiti dalla compagna.
Una vicenda triste e dolorosa che si è chiusa con l'arresto dell'orco da parte del Gip di Frosinone Francesco Mancini su richiesta del pm Barbara Trotta.
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