Ancora oggi è famoso come il borgo di GIOVE ed è un gioiellino laziale | Qui dell’inquinamento nemmeno l’ombra
Se non hai ancora mai visitato il borgo di Giove cerca di rimediare al più presto, è il vero gioiello del Lazio.
Chiunque faccia visita a questo splendido comune si sente come un Dio, perché qui è facile ammirare uno spettacolo fuori dal comune.
Chi mette piede nel borgo di Giove dimentica in un attimo inquinamento, smog, caos e stress, è un posto magico. Chi arriva qui dice di sentirsi tra le stelle e ha ragione, in effetti un motivo c’è!
Che tu sia un amante delle vette italiane, della storia, dell’arte, dell’aria pulita, del trekking, della natura o della buona tavola, questo è il posto che fa per te.
Questo comune infatti può vantare una varietà di caratteristiche che ne fanno la meta ideale per una giornata fuori porta all’insegna del relax e della sana evasione. Scopri dove si trova.
Il borgo di Giove, un piccolo angolo di paradiso nel cuore del Lazio
La cittadina di cui vogliamo parlarti è una sorta di oasi in cui l’inquinamento non è mai arrivato, nemmeno quello luminoso per via della sua posizione geografica: il Borgo di Giove infatti, si erge in una vallata ed è circondato da vette verdeggianti. Si trova a mille metri d’altezza ed è abitato da meno di duecento anime. Grazie alla sua peculiare identità viene sfruttato per le osservazioni astronomiche. In altre parole, chi arriva qui può davvero dire di aver quasi toccato il cielo con un dito.
La cittadina che viene chiamata Borgo di Giove è nata nel 1252 e quello che contraddistingue questo paesino così speciale è un antico tempio romano, dedicato a Giove Rotondo. Se si parte da Roma questo Comune laziale meraviglioso può essere raggiunto prendendo l’autostrada per L’Aquila e uscendo a Carsoli. Il nome attuale deriva dal latino Collis Iovis. Scopri dove si trova e perché è così importante vederlo almeno una volta nella vita.
Dove si trova e perché affascina amanti dell’arte e del trekking
Il borgo di cui parliamo si trova a 50 km da Rieti e il suo vero nome è Collegiove. Si tratta di un punto di partenza privilegiato per tantissimi percorsi, che chi pratica di trekking ama fotografare e soprattutto attraversare. Qui nella Riserva Naturale dei Monti Cervi e Naviglio, ci sono quasi 4000 ettari di bacini idrografici e si può ammirare un paesaggio mozzafiato, facendo delle passeggiate a piedi immersi tra il verde, l’aria pulita e scorci da cartolina.
Non sono soltanto gli appassionati del trekking ad apprezzare Collegiove, anche chi ama la storia dell’arte qui trova il suo paradiso, perché nel borgo è possibile ammirare antichi campanili risalenti al secolo XIV e anche il Museo delle Civiltà Contadine.