Anguria, se soffri di questa patologia stanne alla larga: altro che benefici della frutta | Ti frantuma gli organi interni
Non mangiare mai l’anguria se hai questi sintomi: forse ancora non lo sai, ma le conseguenze potrebbero essere devastanti.
Si tratta di un frutto che ad alcuni fa bene, perché contiene tante vitamine e sali minerali preziosi per l’organismo, ma che può anche diventare un problema per la salute.
L’anguria, detta anche cocomero, non è un toccasana come hai sempre creduto. Oltre al gusto irresistibile e fresco, all’importante apporto d’acqua fibre, contiene qualcosa che può fare davvero malissimo.
Dimentica i luoghi comuni secondo i quali la frutta è l’essenza del benessere. la verità non è quella che ti hanno fatto credere finora, e, purtroppo, dovresti cominciare a rinunciare al frutto più gettonato dell’estate se soffri di alcune patologie, perché rischi peggiorare la situazione e anche di rovinarti le vacanze.
Anguria, quando non è consigliato mangiarla
Cosa c’è di meglio in estate di una fresca e succosa fetta di anguria? La maggior parte di noi risponderebbe niente. In effetti, quando le temperature si alzano e si soffre il caldo e la sete, è facile preferire cibi freschi e succulenti. Sono in molti coloro che come spuntino o come pranzo optano per una gustosa porzione di frutta fresca. L’anguria in effetti, oltre a essere buonissima, contiene anche tante vitamine e sali minerali preziosi, che fanno bene all’organismo. Nel cocomero troviamo vitamina B, B1, B2 e vitamina B3, potassio, fosforo, calcio e ferro.
Per altro l’anguria svolge una una naturale azione benefica nella lotta alle malattie cardiovascolari, perché protegge il cuore e i vasi sanguigni, grazie alla massiccia presenza di licopene e al ricco quantitativa di citrullina. L’anguria aiuta a reidratarsi quindi è realmente un toccasana durante i mesi più caldi ma questo ottimo frutto estivo può fare anche male. Mangiare l’anguria è una scelta del tutto dannosa e sbagliata in presenza di alcune patologie. Scopriamo quando non è affatto il caso di consumare l’anguria.
A cosa si può andare incontro se si mangia il cocomero
L’anguria non va assolutamente consumata se si soffre della sindrome dell’intestino irritabile, perché è un un frutto molto ricco di carboidrati in forma di zuccheri. Questo rende il cocomero difficile da digerire. Inoltre è tra gli alimenti vegetali che possono dare origine a reazioni allergiche.
Se l’anguria porta gonfiore, diarrea, prurito alle mucose allora è l’indice di un problema di salute. Prima di mangiarla bisogna sapere a che cosa si va incontro e quali sono le caratteristiche del proprio sistema gastrointestinale e le eventuali allergie o intolleranze.