E’ stata una vera e propria partecipazione corale quella che lo scorso venerdì 12 aprile 2024 ha visto presenziare la Residenza Morgagni – Presidio di Villa Palma srl, Roma – e la Comunità Francesco di Valmontone (Rm) alla mostra itinerante dedicata al maestro del ‘900 Filiberto Sbardella, presso la Biblioteca Borghesiana di Roma.
L’incontro, infatti – avvenuto grazie alla sinergia delle Dott.sse Annalisa Volpini (Coordinatrice della SRTR/e), Valentina Barbaro (Coordinatrice della SRSRH24 e del Centro Diurno) e Rosanna Mansueto (Coordinatrice della SRSR-H24 Francesco-Valmontone) – ha permesso agli ospiti delle sopra citate Strutture Riabilitative, accompagnati dagli operatori, di vivere una esperienza condivisa di riabilitazione e socializzazione sul territorio.
La Dott.ssa Volpini che, inizialmente, aveva accettato la proposta degli ideatori e curatori del progetto, Pasquale Cicirelli e Claudio Gatti, di coinvolgere alcuni ospiti della SRTR/e nella fase di allestimento della mostra, inserendo quest’ultima tra le attività del programma riabilitativo della Comunità – ha esteso poi l’invito a tutto il Presidio, trovando il pieno riscontro dalle colleghe, dal Direttore Sanitario Dott. Salvatore Merra e dagli Amministratori Ing. Claudio Loreti e dalla Prof.ssa Clara Venanzoni.
Così venerdì mattina all’appuntamento avvenuto a Roma in Largo Monreale, la piazza antistante la Biblioteca, sono giunti puntuali gli ospiti e le figure professionali delle varie strutture, accolti dalla Direttrice e dagli operatori della Biblioteca.
Il curatore Pasquale Cicirelli ha così presentato la mostra, patrocinata dall’Anpi di Palestrina, narrando la vita dell’autore attraverso le sue opere, la sua arte e l’architettura.
“La mostra La terra è di chi la coltiva. Il 900 di Filiberto Sbardella in un Progetto Espositivo Itinerante“- ha affermato durante l’esposizione Pasquale Cicirelli, ringraziando tutti i presenti- giunta alla sua 14esima presentazione, già in passato è stata coinvolta in progetti educativi, terapeutici e didattici con istituti scolastici, università e comunità terapeutiche.
L’arte è tra gli aspetti fondanti e imprescindibili dell’individuo: divenuta oggetto di studio interdisciplinare è parte integrante della psicologia dell’arte, dell’arte-terapia e delle neuroscienze.
Che sia prodotta o fruita, essa è in grado di produrre sorprendenti effetti terapeutici come ampiamente comprovato dalla moderna letteratura. Ed è anche in questa prospettiva che questo progetto si muove. Ed oggi, con questo incontro multidisciplinare presso la Biblioteca Borghesiana, ne abbiamo avuto un esempio concreto”.
Parafrasando il titolo della mostra “La terra è di chi la coltiva”, concludiamo dicendo “L’anima, la persona è di chi la coltiva“, quindi ognuno di noi, soprattutto chi lavora nell’ambito della riabilitazione deve dare voce e supportare le persone fragili nell’imparare a prendersi cura di sé.
*Testo a cura della Dott.ssa Rosanna Mansueto, Coordinatrice della SRSR-H24 Francesco di Valmontone; un ringraziamento particolare al curatore della mostra Pasquale Cicirelli.
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