Animali, apre a Roma il primo ospedale veterinario pubblico del Lazio
Il primo ospedale veterinario pubblico aprirà in una struttura adiacente al canile della Muratella
Si tratta di una vera rivoluzione nell’ambito veterinario della regione Lazio. Aprirà a Roma, proprio accanto al canile comunale della Muratella, il primo ospedale veterinario pubblico per cani e gatti nel Lazio.
Roma, il primo ospedale veterinario del Lazio
Il Campidoglio vorrebbe completare l’assegnazione dei lavori tra la fine del 2022 e l’inizio del 2023. Al momento sono stati stanziati 150 mila euro solamente per i lavori di progettazione dell’impianto di accoglienza. Poi, altri 3,5 milioni previsti nel documento ufficiale nelle mani del Comune. Questi ultimi, serviranno per creare le mura e l’impiantistica della nuova struttura veterinaria tanto attesa. In autunno ci sarà un bando per l’assegnazione dei lavori.
L‘assessora all’Ambiente di Roma, Sabrina Alfonsi, oggi 2 febbraio ha visitato il canile comunale della Muratella. Nelle strutture capitoline sono accolti 844 cani, di cui 537 nei canili comunali e 307 in quelli convenzionati.
Assessora Alfonsi: “Aumento di 1,8 milioni per i canili”
Sono 662 invece i gatti ospiti dei gattili, di cui 217 nell’Oasi felina capitolina e 445 nei gattili convenzionati. “Roma deve tornare ad essere una città amica degli animali. Stiamo lavorando per rendere le nostre strutture più accoglienti e in grado di curare al meglio i cani e i gatti attualmente accolti”, spiega Alfonsi in una nota. “
Riconosciamo il grande valore del contributo dei volontari e degli operatori delle strutture, che ospitano tantissimi cani e gatti. Tutti hanno diritto ad essere curati e a trovare una famiglia accogliente. Il nostro obiettivo è trovare una casa ad ognuno di loro. Tante situazioni diverse che però ruotano intorno a un unico fulcro, la necessità di ritrovare l’affetto di persone pronte ad accogliere. Molti animali vengono da percorsi difficili, da condizioni dolorose. La progettazione per l’ospedale pubblico veterinario, il primo di Roma e nel Lazio, e l’aumento di oltre 1,8 milioni per la gestione dei canili, vanno in questa direzione: tutelare i diritti degli animali, curandoli e trovando loro una famiglia, promuovendo le adozioni e migliorando l’ambiente in cui gli animali sono accolti”.