Antonio Zappi di Viterbo è il nuovo presidente dell’AIA, Associazione Italiana Arbitri di calcio

Ha diretto gare fino alla serie D, e dopo un infortunio patito nel 1988 ha deciso di percorrere la carriera dirigenziale nell’AIA

a destra il nuovo presidente dell'Aia zappi

L'ex presidente Aia della sezione di Viterbo Gasbarri con il nuovo presidente nazionale Zappi (a destra)

Il viterbese Antonio Zappi è il nuovo presidente nazionale dell’AIA, l’associazione italiana arbitri. È stato eletto nell’assemblea generale che si è svolta ieri, dai delegati di tutta Italia e ha conseguito una vittoria schiacciante con il 73,2 % dei consensi.

Esulta la sezione viterbese dell’AIA, dove Zappi ha mosso i primi passi nella carriera arbitrale che lo hanno portato ai massimi vertici del sodalizio dei fischietti italiani.

“Antonio Zappi è viterbese di origini sia per nascita che per passione arbitrale – dichiara Ennio Mariani, presidente della sezione AIA di Viterbo – Antonio ha conseguito una vittoria schiacciante, segno evidente della grande stima dei colleghi, succedendo all’uscente Presidente Carlo Pacifici. Il suo Vice Vicario sarà l’ex Presidente del Comitato Regionale Arbitri del Lazio, l’amico Francesco Massini.

Da parte di tutti gli associati viterbesi – prosegue Mariani – giungano ad Antonio, a Francesco e a tutto il nuovo Comitato Nazionale, le congratulazioni e gli auguri di un buon lavoro per il prossimo quadriennio olimpico.

Colgo l’occasione – conclude Mariani – per ringraziare Carlo Pacifici che durante la sua Presidenza non ha fatto mai mancare la sua vicinanza alla nostra Sezione.”

Antonio Zappi, 59 anni, professionista nel settore della formazione fiscale e consulenza tributaria, fa parte da oltre 40 anni dell’AIA. È nato a Viterbo, dove ha frequentato le scuole superiori, ma è originario di Sipicciano – frazione del comune di Graffignano (Vt), un piccolo paese dell’alta Tuscia viterbese, a pochi km dal confine con l’Umbria – e ogni volta che gli è possibile torna per far visita alla famiglia e agli amici. Attualmente risiede a San Donà di Piave (Venezia).

Ha diretto gare fino alla serie D, e dopo un infortunio patito nel 1988 ha deciso di percorrere la carriera dirigenziale nell’AIA. É stato responsabile del Servizio Ispettivo Nazionale dal 2009 al 2016, ed è membro del Comitato Nazionale dell’AIA dal 2021.