Anzio, “Andate piano!” 19enne aggredito e investito per questo rimprovero

Domenica pomeriggio, fermata del bus in centro ad Anzio. Una Fiat Panda con a bordo tre persone sfreccia a pochi passi dal marciapiede. Dalle testimonianze, il gruppo sarebbe passato da quella parte numerose volte e sempre a velocità sostenuta. In quel momento, c’è un bel po’ di gente tra cui un ragazzo di 19 anni che rimprovera l’automobilista: “Andate piano!”.

L’automobile sfreccia e prosegue. Ma pochi minuti dopo ricompare sulla strada, stavolta il branco ha intenzione di dare una lezione al giovane.

La Panda arriva e punta al 19enne, il conducente della vettura inchioda e scendono tre uomini, qualcuno ne ha visti 4 non è chiaro, che prendono a calci e pugni il ragazzo facendolo cadere a terra, ormai incapace di rialzarsi o difendersi. Qualcuno chiama il 112, i tre aggressori se ne accorgono e risalgono in fretta nella vettura ma prima di sfrecciare la Panda fa retromarcia e investe il ragazzo ormai a terra.

Qualcuno ipotizza che sia stato accoltellato, nell’asfalto ci sarebbero tracce di sangue e tra i vestiti del giovane testimoni affermano di aver visto una lama.

Sul posto le forze dell’ordine e i sanitari che hanno prestato le prime cure per poi portare il ragazzo, che era vigile, all’ospedale Riuniti di Anzio e Nettuno dove è arrivato in codice rosso e ha subito un primo intervento. La prognosi resta riservata.

I testimoni hanno fornito preziose informazioni sull’accaduto e ora, anche grazie alle telecamere di sorveglianza si cerca di risalire all’identità dei tre che pare siano cittadini stranieri.