Anzio, Candido De Angelis tra la maggioranza e il silenzio dell’opposizione
Vicende continue portano l’amministrazione De Angelis a essere oggetto di notizia
A quanto pare è, ormai, chiaro che con l’amministrazione De Angelis non ci si annoi mai; le continue notizie sull’amministrazione anziate, sulle crisi, sui giochi di potere, sui cambi di ruoli e anche su quelli casacca permettono, ai cittadini che siano interessati alla vita politica del proprio paese, di leggere ogni giorno notizie eterogenee. Nel caso di specie l’ultima è quella che vedrebbe due consiglieri passati a Italia Viva dividersi nell’appoggiare il sindaco; si tratta di Marco Maranesi già in forza a Forza Italia e di Anna Marraccino già del PD, entrambi confluiti in IV ma entrambi rimasti fermi sulle loro convinzioni in merito all’appoggio a De Angelis. Maranesi, infatti, resta fedele al sindaco mentre la Marraccino all’opposizione. L’amministrazione appare essere sempre più, quindi, un crogiuolo di idee differenti e anche contrapposte (anche in seno al medesimo partito) che si sviluppano attraverso atteggiamenti esterni che sono il riflesso dei livelli raggiunti dalla politica.
La capacità di De Angelis di attrarre a sé la collaborazione o il silenzio di gran parte dell’opposizione non fa venir meno, però, l’apparente impopolarità della sua giunta – non solo intesa come mancato consenso da parte dell’elettorato che lo ha voluto sindaco ma anche come distanza dalla popolazione nelle scelte adottate o, ancor peggio, nella mancata adozione di quelle decisioni, misure e promesse dovute, tanto sbandierate in campagna elettorale, e mai ottemperate e rispettate; – almeno queste le principali accuse mosse all’attuale amministrazione anche dal nuovo movimento, Patto del popolo, del quale fa parte anche qualche candidato della lista capeggiata dall’attuale sindaco.
Tutto ciò appare quanto meno strano se si considera il disegno di De Angelis di ritornare in Parlamento in un suo prossimo futuro politico; probabile la sua certezza di poter contare un po’ su tutte le forze politiche, di maggioranza e opposizione, nell’affrontare la sua ennesima prova elettorale, e su un bacino di voti mossi da queste; la popolazione si farà trascinare nuovamente verso il voto nei suoi confronti? C’è chi ne è certo e c’è chi ne dubita fortemente visto lo scontento che serpeggia su tutto il territorio di Anzio.
Winston Churchill, che non si può dire non si intendesse di politica e intrighi della stessa, sosteneva che “Il politico diventa uomo di stato quando inizia a pensare alle prossime generazioni invece che alle prossime elezioni”. Sarà così anche per De Angelis? Non sarà difficile capirlo a chi si fermerà a considerare e riflettere sui suoi comportamenti politici.