Ariccia, “Fantastiche Visioni” a Parco Chigi, una rassegna fra spettacolo, musica, emozioni

Protagonista il Parco di Palazzo Chigi, un bosco misto di latifoglie secolari, con lecci, querce, aceri, carpini, lauri che si trovano sul posto da prima dell’Unità d’Italia

Gianluca-Guidi-Fantastiche-Visioni

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Immersa nel verde e nel fresco dell’ariccino Parco Chigi, il più importante e variegato ecosistema dei Castelli Romani, va in scena anche quest’anno la rassegna Fantastiche Visioni, da quattordici anni contenitore di musica, intrattenimento, teatro e spettacolo di alto livello.

Il cartellone del 2024 vede alternarsi lo swing di Frank Sinatra all’adrenalina delle acrobazie e dei giochi di fuoco, passa dalla messa in scena dell’Orlando Furioso alla dialettica arguta e senza filtri di Paolo Rossi, per chiudere con il talento discreto e multiforme di Neri Marcorè alla chitarra.

Questo in una cornice di grande valore storico e naturalistico: il Parco di Palazzo Chigi, un bosco misto di latifoglie secolari, con lecci, querce, aceri, carpini, lauri ed esemplari che si trovano sul posto da prima dell’Unità d’Italia, e il circostante complesso Berniniano, che prende il nome dal padre del Barocco, Gian Lorenzo Bernini e che comprende la seicentesca Villa Chigi, la prospiciente Piazza di Corte e la Chiesa Collegiata dell’Assunta.

Il 5 Luglio scorso ha inaugurato Gianluca Guidi che ha portato sul palco “Frank Sinatra – The man ad his music”, con un cammeo dell’adorato papà Johnny Dorelli e un’immersione nel fascino di un’età d’oro della musica, fra canzoni e aneddoti di vita del grande artista.

Si prosegue il 14 Luglio con “Black Blues Brothers”, uno show che ha girato il mondo in 600 date regalando adrenalina e acrobazie mozzafiato e che è stato apprezzato da Papa Francesco e dal Principe Alberto di Monaco. E’ poi la volta dell’ “Orlando Furioso” di Roberto Mercadini, un viaggio appassionante in un libro che l’autore, scrittore e drammaturgo protagonista della passata stagione di Spendida Cornice su Rai3, con Geppi Cucciari, ha definito “torrenziale, labirintico, cangiante”.

Paolo Rossi

Sul palco di Parco Chigi salirà poi Paolo Rossi il 25 Luglio con la sua “Operaccia Satirica”: il grande comico e cantastorie porta sul palco le sue creazioni stravaganti, che nascono dalle più diverse ispirazioni, dai classici letterari ad episodi di vita vissuta, trasformandole in poesie e “canzonacce”. Chiude il 2 Agosto Neri Marcorè con “Le mie canzoni altrui”: due ore e mezza di buona musica durante le quali il poliedrico Neri fa ascoltare al pubblico, chitarra alla mano, la sua playlist.