Arrestati a Tivoli titolari di un locale notturno
Padre e figlio romeni detenevano armi clandestine. A febbraio nel locale avvenne una sparatoria
Nel fine settimana i carabinieri della Compagnia di Tivoli e gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Tivoli hanno effettuato un controllo congiunto in un locale notturno tiburtino, notoriamente frequentato da avventori di nazionalità romena ed albanese, che il 23 febbraio 2015 era stato teatro di una sparatoria durante la quale erano rimasti feriti due uomini. Nel corso del controlli gli agenti e i militari hanno rinvenuto, abilmente occultato in uno sgabuzzino del locale, un piccolo arsenale costituito da due pistole clandestine con matricola abrasa, numerose munizioni, un pugnale e due bastoni in ferro a chiusura telescopica.
I due titolari del locale, un 45enne ed un 27enne romeni, rispettivamente padre e figlio, sono stati quindi arrestati con l’accusa di detenzione abusiva di armi clandestine.Tutti gli avventori del locale sono stati identificati e tra questi molti sono risultati già noti alle forze dell’ordine, inoltre sono state elevate delle sanzioni amministrative nei confronti dei titolari per violazioni della normativa in materia di sicurezza ed impiego di manodopera in nero.