Arrestato il giudice del Tar del Lazio
Le indagini dei Carabinieri hanno scoperto un meccanismo di ricorsi presentati dietro compenso
Su richiesta della Procura di Roma, i Carabinieri del Noe hanno effettuato 7 arresti, per corruzione in atti giudiziari. 3 di loro sono in carcere, 4 agli arresti domiciliari.
Tra gli arrestati, anche il giudice del Tar del Lazio, Franco Angelo Maria De Bernardi – già coinvolto nel maggio scorso in una vicenda di riciclaggio e attività finanziaria abusiva; l’ex Presidente della Banca Popolare di Spoleto, Giovannino Antonini; l’avvocato Matilde De Paola; infine, Giorgio Cerruti.
Indaganti anche due alti ufficiali della Marina.
Secondo gli investigatori, il giudice De Bernardi avrebbe ottenuto denaro (per il tramite della sua compagna con l’importo ‘mascherato’) in cambio di due ricorsi al Tar.
Gli inquirenti sono venuti anche in possesso di un’intercettazione telefonica, riguardante la De Paola, in cui l’avvocato illustra la natura dei suoi rapporti con De Bernardi, e indica i compensi richiesti per i procedimenti trattati, spiegando anche la modalità di versamento di questi ultimi.