“Arresto fino a 3 mesi”: il codice della strada parla chiaro | Tutta colpa del volume dell’autoradio
Se non vuoi correre il rischio di essere arrestato, non attuare questo comportamento.
Con il nuovo Codice della Strada, molte persone hanno paura di sanzioni pesanti per comportamenti che, fino a poco tempo fa, non venivano puniti così severamente. Il legislatore, infatti, ha voluto prendere in mano la situazione e inasprire alcune pene, così da rendere la strada un luogo più sicuro per tutti.
L’uso dello smartphone alla guida, così come la guida sotto effetto di alcolici e stupefacenti sono due dei comportamenti che con il nuovo Codice della Strada comportano conseguenze anche molto consistenti, più di quelle a cui si era abituati.
Oggi, però, parliamo di una situazione nella quale ci si può trovare e che non tutti sanno che può causare non solo una multa salata, ma anche l’arresto fino a tre mesi: ecco di che cosa si tratta, c’entra l’autoradio e il volume che si tiene in macchina.
Attento al volume della musica
Il Codice della Strada punisce alcuni rumori generati dall’auto, se non sono considerati a norma. Nello specifico, l’articolo 155 del CdS vieta i rumori molesti causati dal modo in cui si guida, dal posizionamento del carico o dal volume dell’autoradio. Nominati in questo articolo anche i dispositivi di allarme che, sebbene utili, non devono superare il limite di tempo e di volume per quanto riguarda il segnale sonoro.
Per quanto riguarda la musica, secondo il Codice della Strada non può superare 60 LAeq dB misurato a 10 cm dall’orecchio di chi guida, con il microfono rivolto verso la sorgente e con portiere e finestrini chiusi. Inoltre, non deve in alcun modo mettere in difficoltà il guidatore nel condurre il mezzo. Ecco però qual è la sanzione se si superano questi limiti.
Sanzione per musica troppo alta
Prima di dare qualsiasi multa o sanzione, la Polizia Locale o i Carabinieri devono verificare che il volume dell’autoradio impedisca al guidatore di prestare tutta l’attenzione che serve: la musica, infatti, deve comunque permettere di sentire ogni rumore proveniente dall’esterno. Violare questa disposizione può comportare una multa che va da un minimo di 42 euro a un massimo di 173.
Inoltre, chiunque con rumori o schiamazzi disturba il riposo delle altre persone oppure il loro normale svolgimento del lavoro, può essere punito addirittura con l’arresto fino a tre mesi, o con una multa da 309 euro. All’automobilista può anche venire sequestrato l’impianto stereo: si tratta del reato di disturbo del riposo e delle occupazioni delle persone.