Artena, biometano: la Raggi diserta Consiglio della Città Metropolitana

“Credo che la Raggi non abbia ancora ben capito l'importanza del Consiglio della Città Metropolitana di Roma Capitale e che ci sono ben 121 Comuni che aspettano risposte su problemi concreti. – così in una nota il presidente del gruppo consiliare ‘Conservatori e Riformisti’, Giovanni Libanori – Oggi si parlava di emergenza idrica e di Sprar, temi delicati che hanno bisogno di confronto e serietà, ma della Raggi neanche l'ombra. Questo snobismo da parte della Raggi nei confronti di un importante organo istituzionale è inammissibile. Cosi come quello di circa la metà dei consiglieri 5 stelle che hanno disertato i lavori dando un segnale di indifferenza e noncuranza nei confronti dei cittadini e dei Comuni della provincia di Roma”.

E’ andata deserta la seduta del Consiglio Metropolitano di Roma Capitale indetto per oggi, lunedì 3 luglio, che avrebbe avuto al centro del dibattito la situazione della gestione rifiuti nella Città Metropolitana, la crisi idrica, la situazione sprar, la localizzazione di nuovi impianti per la gestione dei rifiuti, gli impianti di trattamento rifiuti di Colleferro e la centrale Biometano al Colubro di Artena, mozione presentata dal Consigliere Libanori inserita al punto 11 all’ordine del giorno. La seduta si dovrebbe ripetere domani. Assente il Sindaco di Roma e presidente della Città Metropolitana, Virginia Raggi, e buona parte dei Consiglieri pentastellati.   

 L'assessore al Bilancio, nonchè vice sindaco di Artena, avv. Ileana Serangeli ha commentato così: "Oggi l'ordine del Giorno della  Città  Metropolitana era pieno di tematiche importanti su problemi comuni agli enti della provincia di Roma: dai rifiuti, alla carenza di acqua, all'immigrazione, ai centri per l'impiego per finire con quello che ci interessa la centrale del biometano ad Artena. Ebbene è mancato il numero legale ed è stato rinviato. Quello che mi  colpisce è l'assenza del Sindaco Raggi e della sua maggioranza e piu di tutto il fatto che il Consiglio si regga sulla presenza numerica delle opposizioni. Ringrazio i consiglieri presenti primo fra tutti il consigliere Libanori, promotore con il suo gruppo della nostra mozione, per l'impegno e la disponibilità. Mi fa piacere aver notato anche la presenza di altri amministratori a noi vicini quale quella del Sindaco Sanna. Persone che sanno cosa significa far politica. Per il resto rimango del parere che dovremmo pensare ad una riforma  elettorale per i consiglieri della città metropolitana: un'elezione diretta perché il cittadino discerne e vede chi sa essere portavoce delle sue doglianze".

Poi aggiunge: "Per quanto concerne la nostra mozione è per rifarmi alle parole del consigliere Libanori: noi non molliamo e aspetteremo che la Città Metropolitana si pronunci e i consiglieri palesino le relative posizioni".