Artena, Bullismo sul pulmino.Pace fatta tra i bambini grazie ai genitori

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:

Ringrazio il Quotidiano del Lazio per aver dato voce al mio sfogo contro il "bullismo". Vorrei però precisare alcune cose. Innanzitutto vorrei ringraziare i genitori interessati al caso (con i quali ha parlato mio marito) per le loro sincere scuse e per la loro pronta disponibilità per far si che gli  episodi accaduti a mio figlio non si ripetano più in futuro. 

Ringrazio di cuore quei genitori che invece sono venuti a casa nostra col proprio bambino a scusarsi con noi e vi assicuro che vedere i bambini darsi la mano con la promessa di "non farlo più" è stato un bel gesto! Ci tengo a precisare che ho  voluto segnalare questo spiacevole caso a una testata giornalistica per il semplice motivo di voler sensibilizzare tutti su questo problema che non c'è solo sui pulmini, ma anche in classe, oppure durante le attività sportive!

Quindi invito tutti gli insegnanti, gli educatori, gli operatori scolastici a prestare più attenzione perché non sempre è palese quello che in realtà avviene davanti ai nostri occhi! E tutti noi genitori prendiamo l’impegno a captare ogni singolo cambiamento dei nostri figli, perché sono tutti campanelli d'allarme; mio figlio purtroppo non riesce più a dormire in camera sua da solo, ha paura, sogna di cadere in un burrone, mi dice che fa schifo. Tutto ciò per dimostrare a chi mi ha accusato di aver alzato un polverone inutile e proposto di fare un pulmino solo per mio figlio. Queste sono situazioni assolutamente da non sottovalutare ma da affrontare e risolvere subito!

Ho fatto quello che avrebbe fatto qualsiasi altro genitore al mio posto e cioè  quello di aiutare il proprio figlio a crescere serenamente, è un diritto di tutti i bambini!

Artena, la denuncia di una mamma: "Mio figlio vittima di bullismo"