Artena, candidato sindaco Armando Conti
Intervista ad Armando Conti che con “Impegno Civico per Artena” si ripresenta alle prossime elezioni
Armando Conti, figlio di Emilio Conti sindaco di Artena dal dopo guerra fino all’85, ci conferma le voci riportate sull’articolo dello scorso 16 ottobre, "Artena: iniziato il toto Sindaco", dove veniva dato tra i nomi più possibili per la candidatura a Sindaco. Lo abbiamo sentito per i nostri lettori:
"Alle scorse elezioni ci siamo presentati tardivamente, raccogliendo cosi pochi consensi, da dopo le votazioni però, il nostro lavoro è continuato attivamente ed ora ci ripresenteremo. Nella vecchia campagna elettorale e durante l’amministrazione Petrichella, avevo come principale obbiettivo quello di aprire la gestione della causa pubblica alla partecipazione dei cittadini, cercando di recuperare il rapporto tra istituzione e popolazione che ad Artena non si vede da tempo".
Conti infatti ha sempre tenuto i cittadini al corrente su quanto veniva effettuato dall’ex amministrazione, ma ha pure dato consigli all'ex sindaco Petrichella e ai suoi assessori su come svolgere determinate opere.
"Avevo consigliato a Petrichella e alla sua giunta di valutare l’idea di creare una nuova area dove posizionare il cimitero, lasciando l’attuale come cimitero storico, per creare un maggior numero di loculi utilizzando la stessa cifra che viene ora spesa per allargare il camposanto; così si potevano abbattere anche i costi che sostengono i cittadini che pagano di più rispetto ai paesi limitrofi".
Di quest’opera l’aspirante primo cittadino critica anche l’elevato costo di consulenza, 120 mila euro:
"Non si possono spendere cosi tanti soldi pubblici solo per le consulenze di progettazione, a volte anche inutili tipo 59 mila euro per creare un progetto su una strada già esistente soltanto da asfaltare. Io sostengo che debbano essere messe al mercato, tramite gare d’appalto per creare concorrenza e contenere cosi i costi, che si potrebbero anche dimezzare".
Conti continua esprimendoci il suo pensiero sulla TARES:
"Ritornando ad una gestione comunale della raccolta dell’immondizia, incrementando la raccolta differenziata con un ottima conduzione dei rifiuti riciclabili (carta, alluminio, vetro, plastica), si potrebbero abbassare le tariffe, che sono più alte anche di paesi come Frascati e Grottaferrata".
Un’altra sua proposta è quella di modificare l’articolo 30 dello statuto comunale, che lui definisce lacunoso. Articolo che parla della partecipazione dei cittadini all’attività politico-amministrativa, economica e sociale della comunità.
"Quello che propongo è l’istituzione di comitati di quartiere per le segnalazioni di qualsiasi problema, garantendo cosi presenza attiva dei cittadini all’interno del comune".
Cosi Armando Conti da il via alla sua campagna elettorale.