Artena, che Palio sarà per la contrada Valli? Ce lo dice Luca Pompa

Si avvicina l’inizio del Palio delle Contrade, la ventisettesima edizione. Dieci giorni di festa, dieci giorni di tradizione, otto giorni di giochi, dieci contrade in gara, all’incirca 1500 persone impegnate, tra atleti, preparatori e componenti degli staff. Non solo una manifestazione estiva: il Palio delle Contrade è tradizione, cultura, ma anche aggregazione. Circa centocinquanta tra bambini/e, ragazzi/e e adulti per contrada, ogni giorno per due mesi, forse anche di più, si ritrovano nei campi prove per preparare al meglio la manifestazione.

Conosciamo meglio le contrade partecipanti intervistando i presidenti dei comitati, in ordine di stand, Luca Pompa della contrada Valli, casata Orsini.

La contrada Valli è una piccola frazione artenese concentrata tra via Latina e via Valmontone a ridosso del centro del paese, con la piazza Daria Borghese unico punto d’incontro dei contrdaioli. Il comitato è uno dei primi sorti ad Artena essendo stato fondato nel 1191 ed agisce per fini di solidarietà, di aggregazione, protegge e valorizza l’ambiente. Tra le manifestazioni più importanti ricordiamo il presepe di Natale e il Palio. Negli anni il comitato delle Valli ha sempre collaborato con le Amministrazioni comunali, ed è riuscito a realizzare delle opere di miglioramento nel territorio, a progettare lavori di urbanizzazione con arredi urbanistici e ludici.

Piatto tipico della contrada Valli da poter gustare durante i dieci giorni del Palio: mezzemaniche con provola e speck.  

Presidente, come è andato questo anno in contrada?

“Abbastanza bene. Sono da poco presidente, ho sostituito Simone Cece che per impegni di lavoro non può più seguire la contrada. Siamo poche persone ma molto unite: cercheremo di fare il meglio”. 

Come sta preparando la contrada a questo Palio 2018?

“Spero per il meglio. I ragazzi si allenano. In qualche gioco siamo un po’ scoperti, però ce la metteremo tutta”.

Come vede gli atleti?

“Carichi e motivati. Spero che diano il meglio in campo”.  

Quali sono le intenzioni della contrada?

“Arrivare a metà classifica. Purtroppo non abbiamo le forze per poter puntare più in alto. Negli anni cercheremo di migliorare e di arrivare anche noi alla vittoria del Palio”.

Che messaggio vuole mandare alla contrada?

“Dobbiamo essere ancora più uniti, fare ancor di più gruppo, tutti dobbiamo di migliorare, coinvolgere più persone possibili, per poter cercare un giorno di vincere il Palio”.

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