Artena, Consiglio comunale: prima polemiche, poi battute
Parte iniziale infuocata: Fabrizio De Castris e Silvana Vitelli all’attacco della maggioranza, il sindaco replica. Poi il clima si tranquillizza, per poi riaccendersi nel finale
Consiglio comunale infuocato ad Artena, almeno nella prima parte, quello svoltosi nel pomeriggio di oggi ma l'impressione di molti è che in realtà l'attesa bagarre alla fine non c'è stata. Erano in tanti ad attendere delle scintille, essendo tra gli ordini del giorno il tema delle ultime novità politiche che hanno interessato la giunta Angelini, con la nomina dei nuovi assessori.
Uno di loro, l'assessore ai Lavori Pubblici Domenico Pecorari, ha preso la parola per rivendicare la scelta di supportare la maggioranza: "La mia è stata una scelta dettata dal senso di responsabilità nei confronti degli artenesi. E' stato scongiurato l'arrivo del Commissario". Pecorari ha aggiunto che il percorso avviato può durare un mese, come un anno o per tutta la legislatura. Siamo noi a dover creare i giusti presupposti".
Non è di questo avviso Silvana Vitelli, fuoriuscita invece dalla maggioranza formando il gruppo Collaboriamo Per Artena: " Si dice – ha attaccato – che squadra che vince non si cambia: seguendo questo ragionamento, dobbiamo ammettere che in questo caso gli assessori precedentemente in carica hanno svolto male il loro lavoro. Ora mi chiedo come faccia Loris Talone a governare con Domenico Pecorari, quando nella costituzione della lista Insieme Artena Rinasce aveva dichiarato di non volerlo al suo interno. Inoltre, Ileana Serangeli non si sente deufradta dal suo assessorato? Come fa Alessandra Bucci ad accettare che il suo posto è stato preso da Domenico Pecorari?"
Bordate alla maggioranza arrivano anche dal leader di Artena Cambia, Fabrizio De Castris: "E' giusto adoperarsi per scongiurare l'arrivo del commissario – osserva – ma il confronto doveva avvenire qui in Consiglio comunale. Per come si è evoluta la vicenda, il mandato degli elettori è stato tradito: ci sono stati accordi di potere in sede privata, come dimostra la decisione di Domenico Pecorari, che condanno. Mi meraviglio del sindaco: questo non è il Felicetto che conoscevo, ma una persona attaccata alla posizione che ricopre".
Non si è fatta arttendere, a quel punto, la replica del primo cittadino: "Il tuo modo di fare opposizione – afferma rivolgendosi a De Castris – è fallimentare: non puoi parlare di accordicchi, così come Silvana Vitelli non può parlare di bocciatura degli assessori. È un mio diritto e dovere portare avanti questa legislatura. Sono convinto che gli assessori svolgeranno bene le loro mansioni, così come hanno fatto con i loro incarichi passati".
Questa è stata la parte più "calda" del Consiglio comunale: successivamente i toni si sono abbassati e si è passati alla discussione degli altri ordini del giorno. Le persone presenti riferiscono che il clima è diventato addirittura cordiale, con addirittura alcune battute da parte di alcuni consiglieri, sulle quali si è sorriso.
Ma proprio quando tutto sembrava rientrato ampiamente nei ranghi della tranquillità, ecco che nel finale si riaccendono le polemiche. Ileana Serangeli è tornata sulle parole di Silvana Vitelli dichiarando"non voler discutere per amor proprio", tuttavia Costante Pompa le rinfaccia di "non essere riuscita a fare nulla" e di "essere stata in grado solo di accendere mutui".
A sua volta, Pompa è stato attaccato dal sindaco, il quale gli ha ricordato di avergli detto, davanti a testimoni che, nel caso avesse mantenuto la maggioranza, si sarebbe dimesso. "Pertanto – lo ha incalzato Angelini – ora dovresti essere coerente e fare un passo indietro. E lo stesso dovrebbero fare i quattro consiglieri di 'Collaboriamo per Artena' " "Ho detto che avrei rassegnato le dimissioni – è la controreplica di Pompa – solo nel caso in cui tu avessi ottenuto una maggioranza piena e inequivocabile".
La polemica è stata chiusa dal presidente del Consiglio comunale, Alfonso De Angelis, il quale ha ricordato che si stava discutendo del bilancio e quindi si stava andando fuori tema. Il Consiglio comunale si è chiuso in questo modo, ma nei minuti successivi c'è stato un prolungamento fuori dall'aula, con il sindaco e i quattro consiglieri di "Collaboriamo per Artena" che hanno continuato la discussione intrapresa.
SEGUIRA' LA CRONACA SUGLI ALTRI ORDINI DEL GIORNO DEL CONSIGLIO COMUNALE