Artena, dopo la sfiducia, richieste le dimissioni del Sindaco

Nella massima assise è stato votato anche il regolamento per l’applicazione della tassa sui rifiuti

Giovedì pomeriggio 26 dicembre è andato in scena il Consiglio Comunale del Comune di Artena. Un’assise che si pronosticava “calda” visto che all’ordine del giorno c’era, su tutti, la mozione di sfiducia presentata dai consiglieri d’opposizione dei gruppi di “Artena Cambia” e Collaboriamo per Artena”. Il Consigliere Silvia Carocci ha spiegato la mozione (la vicenda relativa al BioMetano, le politiche tributarie e tariffarie, l’accorpamento dei due istituti comprensivi, la gestione della farmacia comunale, l’avvio della raccolta differenziata porta a porta e l’isola ecologica, il mancato completamento di lavori già avviati per infrastrutture, Palazzetto, i parcheggi a pagamento) chiedendo a tutti i Consiglieri di votare con coscienza.

A rispondere è stato il Sindaco Felicetto Angelini: “Questo atto lo considero ingiusto e disonesto.  In questa mozione si parla delle vicende giudiziarie di due consiglieri di maggioranza e, firmare un atto del genere lo ritengo vergognoso. Felicetto Angelini non abbandona nessuno, ne Loris Talone ne Ezio Pompa; sono partito con la lista ‘Insieme Artena Rinasce’ e arriverò fino in fondo con chi rimarrà con me”.  Subito dopo il primo cittadino ha risposo uno a uno agli argomenti riportati nella mozione; al termine dell’intervento ha annunciato opere che stanno per essere realizzate: “entro il 2018 si raddoppierà il depuratore di Valle Pisciana, si farà la conduttura dalle Macere fino a Tagliente, si risaneranno tutte le fogne a cielo aperto a Fuor di Porta ed entro maggio faremo un chilometro di condotta a contrada Valli prima di asfaltare”.

8 esponenti del Consiglio Comunale (Serageli, Pompa Ezio, De Angelis, Scaccia, Bucci, Caschera, Valeri, Pecorari) hanno detto no alla sfiducia al Sindaco. 7 i Consiglieri che hanno detto si (Vitelli, Centofanti, Palone, Pompa Costante, De Castris, Carocci, Imperioli Diamante). Vitelli ha motivato così il suo voto: “Oggi hai la fiducia, ma ricorda che due consiglieri erano pronti a darti la sfiducia, Ezio Pompa, pronto a formare il gruppo autonomo con noi l’anno scorso e Domenico Pecorari che aveva firmato la mozione di sfiducia che noi volevamo presentare. In sette mesi non sei riuscito a nominare un vicesindaco. Oggi hai la fiducia e vai avanti, ma bisognerà vedere come andrai avanti e se arriverai fino in fondo”. Palone: “In riunione di maggioranza c’erano Assessori che arrivavano 5 minuti dopo e andavano via 5 minuti prima, per un totale di riunione di dieci minuti, perché noi non dovevamo sapere che cosa votavamo, ma dovevamo venire in Consiglio, votare e poi c’era chi decideva per noi. A noi non è stato bene e abbiamo formato il gruppo autonomo”.

De Castris: “Stasera mi sono convinto ancora di più che ho fatto bene a non candidarmi con te ma contro di te, contro il modo di governare la città che stai portando avanti. Non sei disponibile al confronto e alle discussioni, ma attacchi solo personalmente. Artena ha la speranza di crescere se tu smetterai presto di fare il Sindaco”. Carocci: “Il Sindaco mi ha confermato che il contenuto della mozione è tutto vero. Per me in questi anni non hai dimostrato le capacità per poter governare la nostra città”. Imperioli Diamante: “Nonostante mi sono candidato nella lista contro la tua caro Sindaco, avevo fiducia nei tuoi confronti. Fiducia disattesa e voto a favore della mozione perché non ho ancora ben chiaro cosa volete fare per Artena”.

Armando Conti si è astenuto dal votare la mozione e al termine del Consiglio Comunale ha presentato al Presidente dell’assise la richiesta di dimissioni da parte di Felicetto Angelini. Al termine della votazione Lara Caschera e Carlo Scaccia hanno delucidato alcune argomentazioni, quali il carnevale e l’ambiente. Ezio Pompa ha dichiarato: “Non ho preso in considerazione l’autosospensione perché ritenevo giusto aspettare la decisione dei giudici. Facevo si parte del gruppo autonomo ma non ero il promotore. Credo in questa amministrazione e sto lavorando nel pieno delle mie deleghe”.

Consiglio Comunale che ha visto anche la discussione di due interrogazioni, la prima presentata da Impegno Civico per Artena, Conti, sul tema della farmacia comunale; la seconda dal gruppo Artena Cambia riguardo la croce di san pietrini prima tolta poi riposizionata all’ingresso del cimitero comunale. Quarto e ultimo punto all’ordine del giorno modifica e integrazione del regolamento per l’applicazione della tassa sui rifiuti.

Ileana Serangeli: “Oltre a qualche modifica normativa che si riteneva doverosa formalizzare, le modifiche prevedono, l’articolazione degli immobili in tariffazioni diversificate a seconda della superficie; l’esenzione della quota variabile per le categorie catastali C2, C 6 e C 7 (garage e tettoie) delle utenze domestiche; l’introduzione di agevolazioni pari a una riduzione del 30% della quota variabile in favore dei nuclei residenti del Centro Storico. Il nuovo regolamento, unitamente ad altri fattori ai quali l’ufficio sta lavorando da mesi, è l’incipit di una riduzione delle tariffe che culminerà con il definitivo passaggio al porta a porta”.           

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