Artena, facebook riscalda il clima politico.Suspense per l’assise

Botta e risposta a colpi di post sul social facebook tra il Sindaco Angelini e i gruppi consiliari d’opposizione

Si preannuncia un’assise “calda” quella che si terrà domani 26 gennaio alle ore 13:00 presso la sala consiliare all’interno dell’ex Granaio Borghese di Artena. Quattro i punti all’ordine del giorno, ma senza ombra di dubbio la mozione di sfiducia presentata dai gruppi consiliari d’opposizione, “Artena Cambia” e “Collaboriamo per Artena”, sarà il tema che infuocherà gli animi.

Arrivano da facebook, come accade spesso, le dichiarazioni che fanno scaldare il clima politico. Questa mattina è apparso un post sulle pagini ufficiali di “Artena Cambia” e “Collaboriamo per Artena”: “Il Consiglio comunale in cui si voterà la mozione di sfiducia è fissato per domani alle 13:00, impedendo così la partecipazione di molti cittadini – questo quanto postato dai Consiglieri d’opposizione, che aggiungono – sabato 4 febbraio alle 17:00 spieghiamo le nostre motivazioni in un'iniziativa pubblica”.

Non si è fatta attendere la risposta del Sindaco Felicetto Angelini, tramite la pagina “Insieme Artena Rinasce”: Si dovrebbero vergognare coloro che vogliono trasformare il Consiglio Comunale in un luogo di propaganda politica. Si dovrebbero vergognare coloro che hanno voluto strumentalizzare vicende giudiziarie che nulla hanno a che fare con questa amministrazione. Si dovrebbero vergognare coloro che lavorano per la comunità solo quando non stanno davanti il bar ‘Del Passeggero’. Noi lavoriamo per la comunità senza fascia oraria e se abbiamo rovinato il pranzo a qualcuno non ci dispiace affatto”.

Il gruppo consiliare Collaboriamo per Artena ha controbattuto: “Il problema del Consiglio convocato alle 13:00 sta nel disinteresse della maggioranza a far partecipare i cittadini non nel fatto che i consiglieri possano o meno mangiare. Se ‘qualcuno’ ,invece, passasse un pò di tempo nei bar del paese siamo sicuri che i cittadini sarebbero ben felici di spiegargli come e perché deve vergognarsi”.

Questo botta e risposta social crea ancora più suspense in Paese. Domani, al termine dell’assise vi aggiorneremo.

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