Artena, Festa del Colubro: Daniele De Martino non si esibirà per istigazione alla criminalità
Il cantante Daniele De Martino non sarà sul palco, avrebbe esaltato la mafia e si sarebbe espresso contro le confessioni dei pentiti
Il cantante Daniele De Martino non si esibirà alla festa del Colubro ad Artena. Questo perché in una sua canzone avrebbe attaccato i collaboratori di giustizia, esattamente nel brano “Si nu pentito”.
Non si esibirà dunque proprio nella contrada in cui sono cresciuti i fratelli Marco e Gabriele Bianchi, da pochi giorni condannati all’ergastolo per l’omicidio di Willy Monteiro Duarte. Un’occasione delicata, una questione complessa, in una zona della provincia ferita.
Il neomelodico, il cui nome reale è Agostino Galluzzo, era stato destinatario lo scorso anno di un avviso orale della questura di Palermo per esplicite riferimenti contro i pentiti di mafia.
Daniele De Martino: niente palco ad Artena, avrebbe esaltato la mafia
Infatti nel 2021 se l’era presa con i collaboratori di giustizia, così la Questura di Palermo lo aveva accusato di “istigazione alla violenza ed esaltazione delle azioni connesse alla criminalità organizzata” ma in occasione della Festa del Colubro è stata invece la Questura di Roma a sollevare criticità e pericoli per eventuali “ricadute in materia di ordine e sicurezza pubblica in relazione ai contenuti dei testi del cantante”.
La decisione poi è stata del commissario prefettizio del Comune di Artena che nell’ordinanza cita l’avviso orale emesso nei confronti dell’artista dal questore di Palermo nell’agosto 2021.