Artena, fosso del Selvatico: la rabbia dell’Assessore Pecorari

“Pronto a diffidare Bonifica a sud di Anagni e la Provincia se non risolvono il problema. Amareggiato da alcuni cittadini che gettano di tutto”

L'assessore ai Lavori Pubblici e Manutenzioni, Domenico Pecorari, alza la voce in merito alla vicenda del fosso del Selvatico. "Il Comune è impossibilitato a intervenire – rivela – in quanto il fosso si trova su una strada provinciale. Ho discusso della situazione con il Consorzio di Bonifica a sud di Anagni e la Provincia ma, per ora, non ho trovato risposte. Il primo, infatti, sta verificando se sia suo compito intervenire, la Provincia ha chiaramente specificato che non le spetta effettuare i lavori".

"Se la situazione non si sblocca – avverte Pecorari –  sono pronto a sporgere diffida alla Procura della Repubblica. Stamattina ho inviato la squadra di manutenzione degli operai del Comune di Artena al fine di  ripristinare il deflusso delle acque, in modo che, in caso di piogge, possa defluire. Ma ovviamente  si tratta di misure temporanee e non risolutive".

"Lo spettacolo che abbiamo trovato nel fosso – racconta l'Assessore –  è desolante: l'acqua piovana ha trascinato pneumatici, frigoriferi, lavatrici,  televisori e rifiuti ingombranti, buttati a monte da alcuni cittadini di Artena, e non, alcuni dei quali, magari, sono gli stessi che si lamentano per il degrado. E' una vicenda per la quale provo molta rabbia e delusione – conclude Pecorari –  Spero che a breve ci sia un cambio di passo".

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