Artena, Granaio Borghese come il Pantheon. Da oggi si pagherà
L’edificio, del ‘700, fu costruito dai principi Borghese, signori di Artena, e ha mantenuto la sua funzione originaria fino agli anni cinquanta
L’utilizzo delle sale dell’ex Granaio Borghese ad Artena (Roma), si pagherà. Con la delibera approvata in Consiglio comunale venerdì scorso, 30 giugno 2023, i Consiglieri di maggioranza hanno approvato il regolamento per la concessione in uso dei locali dell’ex Granaio Borghese.
CENNO STORICO
L’edificio del ‘700, fu costruito dai principi Borghese, signori di Artena, e ha mantenuto la sua funzione originaria fino agli anni cinquanta. Il periodo più florido del palazzo è stato certamente quello a cavallo tra il XIX e il XX secolo, quando tutti i contadini della zona venivano a riporre il loro grano in questo immenso caseggiato che si trova in pieno centro urbano, nella parte bassa del paese, in Via Alessandro Fleming.
Oggi l’edificio ospita uno dei più importanti musei archeologici della zona dedicato a Roger Lambrechts, un piccolo gioiello incastonato nelle sale, altrettanto belle e profumate di storia, e allo stesso tempo, sede del Consiglio comunale e di particolari avvenimenti culturali.
Il regolamento di accesso a Granaio Borghese
Il regolamento disciplina la concessione occasionale (onerosa e gratuita) degli spazi interni dell’ex Granaio Borghese e del Museo interno, indicandone le finalità, i criteri, le modalità e le procedure, ferma restando la precisa identità e la destinazione istituzionale dell’edificio. Tutte le iniziative intraprese direttamente dall’amministrazione comunale non necessitano di autorizzazione. La gestione degli spazi, compreso il rilascio dell’autorizzazione è affidata al Dirigente Responsabile del Servizio. Gli spazi concessi d’uso saranno la sala consiliare e la sala Vincenzo Prosperi.
Hanno titolo a ricevere in concessione gli spazi: Enti pubblici, Enti privati che svolgano attività di interesse pubblico, soggetti cooperativi e associativi e gruppi formalmente costituiti, soggetti privati.
Quanto si paga
I dibattiti, conferenze,assemblee, saggi, concerti e simili senza scopo di lucro:
Fascia oraria 8,30-14,00 80€
Fascia oraria 15,00-20,00 80€
Fascia Piena 08,00-20,00 120€
Feste private (sala Prosperi)
Fascia oraria 16,00-24,00 400€
Fascia Piena 10,00-24,00 600,00 €
Iniziative commerciali (fiere campionarie, sfilate di moda, manifestazioni pubblicitarie e/ o a scopo promozionale di prodotti commerciali) (sala Prosperi)
Fascia oraria 15,00 – 24.00 500€
Fascia piena 8,30 – 24.00 700€
Celebrazioni di matrimoni civili (sala Prosperi)
Residenti 200€
Non residenti 250€
Qualora la richiesta sia esclusivamente legata alla realizzazione di book fotografici matrimoniali è previsto un canone forfettario di €50,00 per l’utilizzo delle sale del Palazzo.
Corsi di formazione a pagamento o simili promossi da soggetti privati legalmente costituiti e che comportano un impegno a tempo determinato (sala Prosperi)
Fascia oraria 8,30-14,00 80€
Fascia oraria 15,00-20,00 80€
Fascia Piena 08,00-20,00 120€
Qualora le iniziative a carattere commerciale, promozionale e pubblicitario comportassero vendita di prodotti, il canone è maggiorato del 10%. Qualora le suddette iniziative prevedano l’ingresso a pagamento, il canone è maggiorato del 20%.
Gratuità: eventuali casi di utilizzo gratuito sono autorizzabili esclusivamente con apposito atto deliberativo di Giunta.
Foto di Roberto Benedetti