Artena, il Museo Lambrects come non l’avete mai visto

Il Museo Roger Lambrechts come non l’avete mai visto. Sabato pomeriggio, 26 novembre, il museo archeologico di Artena, sito all’interno dell’ex Granaio Borghese, si è trasformato in un “luogo di cultura con la C maiuscola” come lo ha definito lo stesso Direttore Massimiliano Valenti. ‘Museo Musica’ il nome dell’evento, ma non solo, anche luci colorate all’interno del palazzo storico.  La serata si è aperta con un duo flauto e pianoforte intitolato ‘Settecento in musica’, eseguito da Ilaria Latini e Francesco Latini. Di Seguito il Oneday trio ha presentato ‘Atmosfere swing’, con Chiara Talone, Gioele Di Re e Alessandro Tomassi.

All’evento organizzato dal Direttore Massimiliano Valenti, con l’ausilio del Gruppo Archeologico di Artena, Presidente Patrizio Mele, e con il patrocinio del Comune, hanno preso parte anche il Sindaco Felicetto Angelini e l’Assessore con delega al Museo Alessandra Bucci: “Il museo è una delle ricchezze del nostro paese che deve essere valorizzata. Sabato si è colorato di luci e di musica; questo connubio museo e musica ha creato una magia a cui i cittadini hanno risposto molto bene. Museo e musica si sposano per la cultura. Vorrei ringraziare il Gruppo Archeologico, perché è grazie a loro che tutto ciò è stato possibile. Vorrei inoltre complimentarmi con i ragazzi che hanno suonato e cantato dalla musica classica a quella moderna”.

Foto di Elisa Ciafrei del Gruppo Archeologico di Artena