Artena: “La pulizia di via Tuscolana spetta esclusivamente al Comune”
Riceviamo e Pubblichiamo la nota della signora Rita Coltellese
In merito ai comunicati stampa ricevuti dal sindaco del Comune di Artena Felicetto Angelini e da noi pubblicati, riguardanti l’ordinanza sindacale con la quale il primo cittadino artenese “ordinava” al presidente della Città Metropolitana, Virginia Raggi, e al Direttore del Dipartimento Competente, di "procedere alla rimozione e allo smaltimento di tutti i rifiuti abbandonati sulle pertinenze della S.P. Tuscolana, ivi compresi i residui delle lavorazioni legate alla recente asfaltatura, nel tratto di propria competenza, e al ripristino dello stato dei luoghi", e al comunicato seguente che recitava: "ce l'abbiamo fatta! Ho dovuto ordinare alla Città Metropolitana di fare il suo dovere, ma alla fine via Tuscolana è tornata pulita”, riceviamo e pubblichiamo la seguente nota. “La Dott.ssa Paola Camuccio, Dirigente del Dip.IV della Città Metropolitana di Roma ha risposto in data di oggi alla sottoscritta Rita Coltellese e insieme al Sindaco Angelini ribadendo il concetto, già espresso in una precedente lettera del 14/05/2018 indirizzata sempre alla sottoscritta ed insieme al Sindaco Angelini e ai Carabinieri della Stazione di Artena, che la competenza dell'asportazione e rimozione delle discariche di rifiuti che stazionano stabilmente sui cigli della SP 215 dal Km. 34 al 38 circa è esclusivamente del Comune di Artena RM e non già della Città Metropolitana di Roma. I rifiuti asportati dagli operai del Dip. VII della Città Metropolitana di Roma riguardano il materiale di risulta dei lavori stradali effettuati in tale tratto di strada ed è ovvio che, rimuovendo tali materiali poggiati sui cigli pieni di mondezza, possano essere stati asportati anche un poco dei rifiuti che ivi stazionano da tempo. Questo spiega l'equivoco giornalistico, ma non spiega le affermazioni del Sindaco Angelini, qualora reali, giacché vengono smentite dalla Dott.ssa Camuccio che ribadisce quanto in passato già dichiarato. D'altra parte basta recarsi in loco ed effettuare delle foto, come in passato fatto dalla sottoscritta Rita Coltellese spedendole sia ad Angelini che a Camuccio, per rendersi conto che la Vs. notizia è infondata”.
Foto di archivio
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