Artena, le prime dichiarazioni del Gruppo Autonomo
“Chi c’era ad urlare per noi? Chi sono questi gruppi esterni? Chi ha tentato di ricattare chi?”
Dal consiglio comunale del 30 novembre scorso, dopo i manifesti del Sindaco Felicetto Angelini, si attendevano le prime dichiarazioni del Gruppo Autonomo, Collaboriamo per Artena, con a capo Silvana Vitelli, seguita da Irene Palone, Costanzo Pompa e Sara Centofanti; asserzioni che sono arrivate questa mattina:
“Cari amici e amiche Artenesi, lunedì 30 novembre in Consiglio Comunale noi sottoscritti Sara Centofanti, Irene Palone, Costanzo Pompa, Silvana Vitelli ci siamo costituiti Gruppo Autonomo con il nome COLLABORIAMO PER ARTENA poiché proprio la collaborazione tra i consiglieri di maggioranza è venuta meno e soprattutto è venuto meno il coinvolgimento nelle pratiche amministrative e nelle scelte programmatiche. La scissione è nata dalla questione del BioMetano in quanto ci siamo dichiarati fin dal principio contrari mentre altri erano possibilisti. Scissione continuata ad inasprirsi dall' aumento delle tariffe sui rifiuti diventate insostenibili per i cittadini unite alle tariffe di mensa e scuolabus, scelte che riteniamo potessero essere valutate e condivise insieme, nonché la questione del dimensionamento scolastico: la commissione consultiva ha lavorato molto intensamente ascoltando diverse posizioni e trovando varie soluzioni affinché ad Artena si possano avere due istituti comprensivi, ma la Giunta si è espressa di nuovo a favore dell'unico istituto non facendo così conto del lavoro e delle opinioni dei consiglieri.
Quindi si è reso necessario rivendicare un ruolo più marcato al fine di far valere le idee e i pensieri di tutti, affinché tutti gli amministratori di maggioranza possano essere coinvolti nelle decisioni amministrative. Abbiamo dichiarato di voler continuare a sostenere ancora la maggioranza, laddove sarà possibile, intendendo dare disponibilità e apertura ad un confronto e un dialogo costruttivo tra le parti, elementi essenziali di una vera democrazia senza i quali ci trasformeremmo in semplici alzatori di mano nell'Assise Comunale. Dialogo che abbiamo sempre cercato e tentato di aprire ogni giorno in questi 18 mesi, ma, solo adesso, apprendiamo con rammarico le motivazioni per cui questo dialogo non è stato mai possibile: nei manifesti del Sindaco veniamo additati come persone non in grado di pensare con la propria testa ma influenzabili da gruppi esterni; come se nelle riunioni o nei vari incontri le urla o i disappunti non fossero usciti dalla nostra bocca.
Chi c'era ad urlare per noi? Chi sono questi gruppi esterni? Chi ha tentato di ricattare chi? Comprendiamo che per alcuni sia difficile accettare che ci siano persone coraggiose in grado di ragionare con la propria mente e con la propria coscienza, ma proprio di questo si tratta. Un anno e mezzo fa abbiamo preso un impegno con i cittadini artenesi a cui vogliamo mantenere fede: agire nell'interesse del paese!”
Sempre in mattinata i quattro consiglieri hanno riconsegnato le deleghe concesse loro dal Sindaco a inizio mandato: Silvana Vitelli Piano Dimensionamento Scolastico e Programmazione Eventi Sportivi Scolastici; Irene Palone Consulta Giovani, Associazioni Giovanili e Consiglio Comunale dei Ragazzi; Sara Centofanti Valorizzazione Lago La Torre, Isola Ecologica e Raccolta Porta a Porta; Costanzo Pompa Centro Storico e Cimitero.