Artena, l’ultimo commosso saluto a Manuel Mancini: “Non sarai mai dimenticato”

La perdita di Manuel è stata un colpo duro per tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo

Funerali Manuel Mancini

Funerali Manuel Mancini

Artena (Rm) si è fermata per dare l’ultimo saluto a Manuel Mancini, giovane di 37 anni, scomparso prematuramente il 17 settembre a causa di un malore improvviso nel comune di Valmontone. I funerali si sono svolti in mattinata presso il campo sportivo di Artena, uno spazio ampio scelto per accogliere le numerose persone accorse a rendere omaggio a Manuel, conosciuto e amato non solo nella sua città, ma anche nei comuni limitrofi.

La notizia della sua scomparsa ha scosso profondamente la popolazione locale. Manuel era una figura attiva nella vita sociale di Artena, sempre pronto a dare una mano e conosciuto per la sua generosità e il suo spirito altruista, lascia dietro di sé Arianna, una giovane moglie, e Azzurra, una piccola figlia, a cui la comunità si è stretta in un abbraccio collettivo di affetto e solidarietà.

Anche i genitori e la sorella di Manuel sono stati circondati dall’affetto di amici, conoscenti e concittadini, che hanno voluto essere presenti in questo doloroso momento. In tanti hanno ricordato un momento, un episodio, una giornata della loro vita, in cui hanno condiviso con Manuel attimi, rimasti scolpiti nella memoria, tutti hanno conosciuto l’animo discreto di questo uomo di 37 anni mai invadente, importuno, sempre presente a se stesso.

Un commovente addio

Il campo sportivo è stato teatro di un addio commosso e partecipato. Numerosi gli interventi durante la cerimonia, ma particolarmente toccante è stato il discorso di Cristian, un amico stretto di Manuel, che ha voluto ricordare il giovane per la sua bontà d’animo e il suo impegno costante verso gli altri. Le sue parole hanno colpito profondamente i presenti, offrendo un ritratto di Manuel come un uomo dal cuore grande, che lascia un vuoto incolmabile nella vita di chi lo ha conosciuto.

Tra le autorità presenti, la sindaca di Artena, Silvia Carocci, che ha espresso la vicinanza dell’intera comunità alla famiglia di Manuel, “Ho conosciuto Manuel – ha ricordato la sindaca – una persona ben educata, rispettosa, un ragazzo molto operoso che si dava da fare in diversi ambiti. Oggi si percepisce questo grande vuoto. Negli occhi della figlia Azzurra troverete lo sguardo di Manuel”. Anche i sindaci di Valmontone e Labico hanno partecipato alla cerimonia, a testimonianza di quanto il giovane fosse conosciuto e stimato anche al di fuori del suo paese di residenza.

Il sostegno della comunità

La perdita di Manuel è stata un colpo duro per tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo. La comunità di Artena, profondamente scossa, ha risposto con un forte senso di unione e supporto, stringendosi intorno alla sua famiglia in questo momento di dolore. Le manifestazioni di affetto e solidarietà non si sono limitate alla giornata dei funerali: numerosi sono stati i messaggi di cordoglio arrivati in questi giorni sui social network e attraverso i vari canali di comunicazione locali.

La cerimonia funebre è stata officiata da Don Franco, che ha pronunciato parole di conforto verso i famigliari di Manuel, la mamma, il papà, la sorella, la moglie Arianna e la piccola Azzurra.

Manuel Mancini lascia un’eredità fatta di sorrisi, di gesti generosi e di una presenza costante e positiva nella vita della sua comunità. Il suo ricordo vivrà nel cuore di tutti coloro che lo hanno conosciuto, e a testimonianza di ciò uno striscione accanto all’altare recitava: “Non sarai mai dimenticato”.

Presente nel campo sportivo vi era anche una gigantografia che ritraeva Manuel in tutto il suo splendore, in verità denotava sempre un aspetto sano, florido, si può dire era il ritratto della buona salute. Il suo esempio di altruismo e intraprendenza rimarrà come insegnamento per chi resta.

*Foto di Claudio Pasquazi