Artena, Marco Bianchi e il padre indagati per maltrattamenti sugli animali
Ai due e ad altre due persone viene contestata la condotta di crudeltà verso gli animali
Emergono nuovi dettagli raccapriccianti sulla condotta di Marco, uno dei due Fratelli Bianchi, condannati all’ergastolo per l’omicidio di Willy Monteiro Duarte.
Secondo l’accusa Marco Bianchi avrebbe partecipato all’uccisione di un passero e di una pecora, fucilati nel 2017 e nel 2019 nelle campagne di Artena. Secondo quanto riporta il Corriere della Sera i carabinieri della compagnia di Colleferro hanno notificato a Marco Bianchi, 26 anni e al padre e ad altre due persone, l’avviso di conclusione delle indagini che potrebbe precedere una richiesta di rinvio a giudizio da parte del tribunale di Velletri.
Ai quattro viene contestata anche la condotta di crudeltà verso gli animali.
Marco Bianchi e il padre indagati per crudeltà sugli animali
Alcuni anni fa, scrive sempre Corriere della Sera, Marco Bianchi avrebbe esploso un colpo di fucile per uccidere il piccolo volatile in precedenza catturato e poi lanciato in aria da un suo amico, anche quest’ultimo indagato. Due anni più tardi, invece, il padre avrebbe agito con il quarto indagato per uccidere una pecora che era stata ferita.