Categorie: Interviste

Artena, presentata la lista Conti Armando

Giovedì scorso, 8 maggio, presso il Palazzaccio, Armando Conti candidato Sindaco per Impegno Civico per Artena ha presentato i suoi collaboratori. I sedici esponenti si sono esposti con i loro pensieri e alcuni, tramite l’utilizzo delle slide, hanno annunciato il programma elettorale che vogliono attuare. Gli interventi più decisi sono stati quelli di Americo Di Cori per il sociale, Gianluca Lella per l’urbanistica e di Vittorio Frosi sulla cultura. Proprio quest’ultimo nel spiegare e illustrare alcune grandi opere presenti sul nostro territorio ha lanciato un allarme, il pericolo a cui è esposto Lago La Torre e località Tagliente, cioè progetti di variante al piano regolatore firmati Asp. Al termine dell’incontro abbiamo incontrato tre candidati e abbiamo posto loro alcune domande a Fabrizio Di Re, Daniela Angelini e Tamara Pompa.

D: Cosa vi spinge alla candidatura?

R: F.D.R. Avendo vissuto le precedenti amministrazioni in senso negativo, ho deciso di dare un mio contributo per il rilancio del mio paese. Sono convinto che facendo un buon lavoro di trasparenza, serietà e rispetto per i cittadini si può riportare Artena al livello che merita ovvero essere un paese turistico e produttivo. T.P. Ho scelto di candidarmi, perché credo che sia stata l’indifferenza a lasciare morire nel  degrado e nell’abbandono più totale il nostro paese di Artena, e per chi lo ama come me e desidera viverci  con dignità questo non è più accettabile. D.A. Ho scelto di candidarmi con Armando perché credo in un cambiamento fatto con la massima onestà e trasparenza; per questo ho deciso di dare il mio appoggio per migliorare e riqualificare il nostro paese.

D: COME VEDE LA TRASFORMAZIONE DELLA CITTA' DI ARTENA?

R: F.D.R. Artena deve essere un paese alternativo a quelli limitrofi dal punto di vista turistico, agricolo e imprenditoriale. Artena ha un'identità propria e piena di valori sia storici che culturali e per questo dobbiamo dare un'offerta diversa dalle altre; in passato non c'è stata nessuna trasformazione e per questo siamo rimasti indietro sotto alcuni aspetti.

D: Come giudica l’amministrazione comunale scorsa?

R: T.P. La vecchia amministrazione non ha rispettato le promesse fatte e scritte nel  programma, posso solo dire che si è perso del tempo prezioso per il nostro paese, non credo che i cittadini abbiano ricevuto dei nuovi servizi e non mi risultano tasse agevolate, anzi, il palasport non è stato ultimato e il centro storico non è stato riqualificato per poter accogliere il turismo e neanche il commercio è riuscito a crescere, c’è stato un muro di chiusura, ma ormai è un capitolo chiuso.

D: Un motivo per il quale il cittadino dovrebbe votare voi?

R: D.A. Vorrei che i cittadini mi votassero perché oltre ad essere una persona nuova, non ricattabile e pulita non ho secondi scopi. L’unico scopo che ho per andare ad amministrare il Comune di Artena è quello di rendere gli Artenesi orgogliosi del nostro paese. Per quest’ultimo voglio fare qualcosa con il cuore.

D: QUALI SONO GLI SPRECHI DA TAGLIARE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE?

R: F.D.R.  Innanzitutto si devono eliminare i costi delle passività. Poi la gestione dei servizi primari deve tornare al comune con costi ridotti e non essere affidata a ditte esterne (mensa scolastica, trasporto scolastico ,manutenzione ordinaria della pubblica illuminazione e degli edifici scolastici ecc.).Anche i costi di progettazione delle opere essendo molto alti vanno ridotti.

D:  Quale sarà il vostro impegno per far si che i giovani Artenesi abbiano un futuro nella loro città?

R: T.P. Lavoreremo bene e con impegno al fine che i giovani di Artena possano crescere nel loro paese con le dovute formazioni scolastiche in adeguate scuole, magari con una biblioteca funzionante e ben fornita, e per il loro tempo libero avere delle strutture sportive, facendogli riscoprire anche l’artigianato locale, e perché no l’agricoltura dandogli modo così di responsabilizzarsi e di crearsi anche un lavoro futuro, e da non dimenticare la loro partecipazione alla buona e sana politica.

D: Artena deve cambiare o migliorare? Da cosa bisognerà partire?

R: D.A. Dovrà migliorare, Artena è ricca di suo ma non è stata mai valorizzata. E’ stata messa da parte per troppo tempo ma sicuramente c’è bisogno di un cambiamento radicale. Non servono centri commerciali ma ben si il turismo, che oggi risulta molto scarso. Bisognerà partire da un’amministrazione completamente nuova e capace di portare il nostro paese ai massimi livelli.

D:  C'E' UN IDEA DI SVILUPPO PER L'USO DELLE TERRE PUBBLICHE?

R: F.D.R. Si. Puntiamo a mettere a servizio del cittadino le terre pubbliche offrendo ai cittadini la possibilità di investire mediante cooperative su attività agricole, ma devono rimanere pubbliche per dare la possibilità all'Amministrazione comunale di realizzare velocemente infrastrutture d'uso generale, strade, parchi pubblici, un nuovo vincolo cimiteriale di 10 ettari, un plesso scolastico che va dalla scuola dell'infanzia alle scuole superiori e zone a sviluppo per lo sport a 360° di cui abbiamo in programma un'offerta molto ampia.

D: Nel caso di vittoria quale sarà il ruolo che andrete a ricoprire?

R: T.P. Se i cittadini  ci daranno la loro fiducia la nostra squadra è pronta, siamo onesti lavoratori uomini e donne di famiglia  e giovani con la voglia di fare, insieme abbiamo condiviso un programma ben preciso per  la nostra Artena, ogni consigliere sarà giusto per l’incarico che gli verrà affidato, ma comunque le decisioni verranno prese in gruppo. Nella nostra lista ci sono artigiani, agricoltori, commercianti, insegnanti, ingegneri e architetti esperti in urbanistica e cultura. Ora bisogna solo aspettare i risultati, vorrei  fare un appello ai cittadini, il voto è un diritto di tutti deve essere libero da vincoli e responsabile.

D: Il vostro sogno nel cassetto?

R: F.D.R. Sono abituato a non sognare perché i sogni non fanno parte del mio DNA. Sono abituato ,invece, a lavorare duro al fine di raggiungere il traguardo prefissato e il mio percorso penso che dimostri tutto ciò. Niente sarà impossibile, fino a quando la voglia di osare… sarà più forte della paura di cadere. T.P. Da candidata ti dico che il mio sogno è Artena, e  mi piacerebbe che i cittadini  aprissero quel cassetto  con me. D.A. Il mio sogno è vincere le elezioni e migliorare Artena se i cittadini me ne daranno la possibilità.

Auguriamo all’artigiano pasticcere Fabrizio Di Re e ai commercianti Tamara Pompa e Daniela Angelini un grandissimo in bocca al lupo.

 

Manuel Mancini

Giornalista, editore e direttore editoriale della rivista "Notizie del Cuore"; promotore di iniziative legate alla cultura, le tradizioni e lo sport, tra cui rassegne letterarie, festival giornalistici e incontri con personalità autorevoli. Scrive di cronaca e attualità.

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