Artena, presentata la lista di De Castris
I ragazzi chiedono: “Vogliamo un confronto con gli altri candidati under 30”
Sabato 3 maggio presentata, presso la sala dell’ex Granaio Borghese, la lista Artena Cambia, che accompagnerà Fabrizio De Castris, candidato Sindaco, alla battaglia del 25 maggio prossimo. Numeroso il pubblico presente all’evento, che ha visto la presentazione dei sedici candidati consiglieri, era assente, per motivi lavorativi, il solo Valerio Proietti. Elogiati da De Castris e dalla presentatrice della serata Martina Germani Riccardi, gli esponenti che si sono mostrati hanno annunciato il motivo della propria candidatura e cosa hanno intenzione di fare per il paese: Acciarito Alessandro, Bianchi Moira, Caratelli Grazia, Carocci Silvia, Ciafrei Pino, Esposito Concetta detta Titti, Fiorellini Sofia, Gentili Daniela, Imperioli Diamante Marco, Mele Giorgetta, Palone Annamaria, Pecorari Domenico, Simoni Matteo, Talone Dino e Cristian Acciarito detto Barbetta. Quest’ultimo venerdì 2 maggio ha esposto il suo pensiero alla sua contrada, quella di Maiotini “Sono qui per fare", dalla mia bocca non usciranno menzogne o attacchi personali, ma parole incoraggianti per la contrada. Sappiamo che le difficoltà di questo periodo sono molte: la disoccupazione per prima. Non posso fare promesse che non riuscirò a mantenere e sarebbe bello se non lo facessero nemmeno gli altri. Vi chiedo di darmi la fiducia, ci metto la faccia ancora una volta. Nessun contratto con il popolo artenese, ma impegni presi seriamente”.
Durante l’incontro si sono toccati temi importanti, interventi realizzati, come la bonifica e lo smantellamento del tetto d’amianto della scuola di Maiotini. Ma Cristian è uno che non tiene a vantarsene, piuttosto si da fare per tutto ciò che sa che ci sarà da risolvere in futuro: i problemi di natura urbanistica, il compimento della realizzazione della fogna dai Lombardi al Cavone e dai Lombardi a Casal di Mondo. Il suo è uno sguardo attento soprattutto ai servizi primari;“ questo sarà il primo dei nostri impegni”, ribadisce. A sostenerlo, il puntuale e bellissimo intervento del candidato sindaco, Fabrizio De Castris, il quale riallacciandosi a quanto affermato da Cristian, conferma che il completamento dei servizi primari sarà una priorità per la sua amministrazione. "Ci impegneremo affinché l'Acea ampli il depuratore di Valle Pisciana, oggi incapiente. Otterremo il finanziamento per il prossimo triennio", e aggiunge " il comune può e deve intervenire direttamente per completare i tratti di fogna mancanti, ma anche ripristinare il manto stradale e i tratti di illuminazione mancanti". Un punto fermo per Fabrizio e la lista Artena Cambia è l’uguaglianza tra i cittadini di Artena: “dobbiamo pensare ad essere una comunità più unita in cui nessuno si senta periferia”. La nostra deve diventare una città che sappia riorganizzarsi, pensata come una organismo, in cui si lavora considerando tutta la comunità: “Non siete cittadini di serie B, siamo tutti cittadini di Artena, tutti di serie A!”. Fabrizio da colore alla parola “comunità”, perché crede che “bisogna costruire una rete di solidarietà sociale. Essere artenesi significa essere parte di una grande famiglia dove nessuno si senta escluso o messo da parte. Saremo un'amministrazione trasparente e partecipata dove tutte le scelte saranno prese dopo un ampio confronto tra i cittadini attraverso forum, commissioni permanenti e assemblee". Dal punto di vista urbanistico ciò che è emerso dall’incontro è la necessità di una riclassificazione dei vincoli, una nuova perimetrazione dei nuclei abusivi, la creazione di nuovi luoghi di aggregazione e la valorizzazione di quelli esistenti. No a un piano regolatore iniquo e statico; Si a una progettazione pensata insieme alla comunità intera, così “Artena va riscritta”. Questo significa capire le necessità, immaginare un dialogo continuo, un confronto serrato con tutti i cittadini senza più pensare e agire per frazioni, per camere stagne. “Il sindaco non è uno, siamo più di quattordici mila. Dobbiamo avere la forza di riprenderci il futuro!”, così conclude Fabrizio De Castris, sottolineando che la caratteristica del metodo del progetto Artena Cambia è l’ascolto. "Artena la cambieremo grazie al vostro sostegno”.
Mentre i ragazzi del Laboratorio delle Idee e i candidati consiglieri under 30 chiedono un confronto con i coetanei presenti in altre liste elettorali “Giovani sono energia, elettricità: per questo sono la costante di ogni campagna elettorale. In una lista di candidati sono quelli esposti, lo strumento, la copertina, la garanzia. Si, ma poi? Poi si fa presto a dimenticarsene, come se la data di nascita fosse l’indice che supera la persona. Questo è quello che non vogliamo. Siamo certi che i giovani attivi in questa campagna elettorale siano anzitutto persone di carattere, stimoli e iniziative concrete. Vogliamo parlare di contenuti, vogliamo metterci in gioco, a viso aperto. Chiediamo di organizzare un confronto tra i candidati under 30. Chiediamo ai giovani di metterci la faccia due volte perché non basta prendere parte a una lista, questo è il momento di parlare. Con sano spirito civico, lanciamo la sfida: giochiamocela in questo percorso di confronto e idee, in vista delle amministrative del 25 maggio. Noi ci siamo, aspettiamo vostre”.